Salernitana-Sampdoria, il ritorno dei playout finisce nel caos: partita sospesa, blucerchiati salvi

È stata una serata amara e drammatica quella dell’Arechi, dove la gara di ritorno dei playout di Serie B tra Salernitana e Sampdoria è terminata anzitempo nel peggiore dei modi. Con i blucerchiati avanti 2-0 al 65’, il match è stato sospeso per un fitto lancio di oggetti in campo da parte dei tifosi granata. Un primo stop, poi il tentativo di riprendere, infine la decisione definitiva: partita interrotta e mai conclusa.

La Salernitana, già sconfitta 2-0 all’andata, chiude così la stagione con una doppia disfatta: sul campo e fuori. Il giudice sportivo omologherà il 3-0 a tavolino per la Sampdoria, ma il verdetto è comunque già scritto: i liguri restano in Serie B, i campani scendono in Serie C.

La cronaca prima del caos
Eppure, la Salernitana aveva provato a crederci. La squadra di Marino è partita con coraggio, mettendo più volte in difficoltà Ghidotti. Al 33’ l’Arechi era esploso per il gol di Ferrari, poi annullato per un tocco di mano. Due minuti dopo, la doccia fredda: Massimo Coda ha gelato il pubblico di casa segnando il vantaggio doriano. Nella ripresa, il colpo del definitivo ko: Sibilli trova il 2-0 e, di fatto, chiude i giochi. Poi, la tensione sugli spalti ha preso il sopravvento. Un epilogo amaro per la Salernitana, una salvezza sofferta per la Samp.