Salernitana, Faggiano: "Due gol annullati, espulsione e rigore per loro. Oggi mi girano le scatole"

"Abbiamo perso per un infortunio del calciatore, stop. Non è stata una palla persa a centrocampo, era l'ultima giocata e purtroppo è andata male. Sul piano del gioco, fino all'espulsione di Capomaggio, ho visto una buona squadra, avanti 2-0 e con due splendidi gol annullati. In 10 siamo andati in difficoltà: Capomaggio voleva fare più del dovuto per intercettare un passaggio, poi quanto accaduto sul terzo gol...c'è poco da dire. Ma anche sul 2-3 siamo andati vicini al pareggio, il loro portiere ha fatto una grossa parata. Non posso dire nulla sul piano dell'impegno, una sconfitta non può condizionare quanto di buono stiamo costruendo. Mi dispiace per i tifosi, per me, per il mister, per la squadra: abbiamo buttato tre punti. Speravo che un momento del genere non arrivasse mai, ma occorre mantenere la lucidità necessaria per analizzare il male ma anche il bene. Ci è stato tolto un gol che per l'arbitro era buono. Nelle ultime 2-3 gare abbiamo cercato di giocare la palla, di essere pericolosi e propositivi. Ci sono poi incidenti di percorso: sul 2-2 mancavano 3-4 minuti ed ero preoccupato. Chi gioca contro di noi vuole fare un figurone, ma quando l'avversario è ferito bisogna ammazzarlo. In 11 contro 11 sarebbe stata un'altra storia. Mercato? Rispondo con onestà: in questo momento è l'ultimo dei pensieri. Mi girano le scatole per altre cose. Sono contento dei calciatori che abbiamo, purtroppo c'è stato quest'inghippo con Cabianca e sarà sostituito da chi è già in organico. Gli slot li abbiamo, non siamo costretti a giocarceli in questa fase. Non è una mia priorità, la Salernitana non deve pensare a comprare ma a gestire un gruppo in cui tutti vogliono giocare e hanno le qualità per poterlo fare. Io analizzo tutto, però stasera vado a casa nervoso per la sconfitta e non penso ad altro". Queste le parole del direttore sportivo Daniele Faggiano in conferenza stampa. Il ds prosegue: "Se abbiamo due posti liberi in lista è perchè riteniamo che abbiamo a disposizione calciatori che possono giocare in più ruoli. Ora devo pensare al campo, siamo consapevoli di andare a giocare a Casarano contro una squadra forte e con stanchezza. Inglese, se fosse stato possibile, oggi non avrebbe proprio giocato".