
Sousa a DAZN: "Primi due gol evitabili, lavoriamo su intensità e concentrazione. Mi sento ancora di più il capitano di questa nave"
L'allenatore della Salernitana Paulo Sousa è intervenuto a DAZN dopo il match contro l'Inter perso 4-0: "Mi sento molto di più il capitano di questa nave adesso rispetto a quando sono arrivato. Ha bisogno di motivazioni e consapevolezza. La squadra lavora molto bene, provando a migliorarsi. Stiamo cercando di introdurre i nuovi giocatori, sappiamo anche l'importanza di Dia, Candreva e Coulibaly. Contro l'Inter siamo andati bene, a livello strategico e di gioco. Il primo tiro in porta è stato il gol, noi siamo cresciuti e abbiamo creato. Rispetto allo scorso anno siamo meno efficaci sotto porta. Stiamo crescendo anche a livello di posseso palla, soprattutto nella metà campo avversaria, creando diverse opportunità ma non siamo molto efficaci. La squadra però è presente e sta crescendo, con l'inserimento dei nuovi lotterà e arriverà all'obiettivo".
La squadra ha lavorato bene per 60 minuti poi dopo il gol sono crollate le sicurezze, come si trova l'equilibrio?
"Cerchiamo di lavorare sull'intensità e sulla concentrazione. I primi due gol sono evitabili, sono cose su cui ci confrontiamo e parliamo. Lavoriamo sulla concentrazione e sui cambi di obiettivi ma sono sempre situazioni in cui dobbiamo crescere e migliorare a livello individuale. Sono situazioni evitabili e in questo dobbiamo crescere. La squadra però ha voglia di andare avanti e fare risultato. Ma poi puoi subire una squadra matura come l'Inter. In area dobbiamo rimanere più attaccati agli uomini, non cercare le zone".
Si sente a rischio?
"Noi siamo sempre a rischio perché siamo allenatori, il risultato condiziona. Una vittoria cambia tutto. Ma sono molto sereno e consapevole di tutto ciò che stiamo facendo. Da quando sono arrivato la squadra è cresciuta, manca il risultato".







