
Continuare con testa bassa e voglia di pedalare, il campionato è lunghissimo
La Salernitana sta vivendo un momento di grande intensità in questo avvio di stagione nel Girone C di Serie C. Nonostante la pressione del ritorno in terza serie dopo la doppia retrocessione, i granata stanno dimostrando di avere una reazione da squadra che vuole lottare con ambizione.
L’ultimo match, vinto 3-2 contro la Cavese, è un esempio del carattere che la squadra è riuscita a mettere in campo: rimonta, cuore e capacità di soffrire nei momenti difficili per conquistare i tre punti. La prestazione non è stata perfetta — la difesa soffre quando gli avversari riescono a superare la linea mediana — ma la reazione positiva con le due punte Inglese-Ferrari (con Inglese autore di una doppietta decisiva) è un segnale forte. Tutto C
Un altro aspetto da evidenziare è l’equilibrio tra attacco e resilienza mentale: nelle gare più difficili la squadra ha saputo restare viva, impattare e sfruttare l’inerzia emotiva per vincere. Questo tipo di comportamento è spesso il marchio delle squadre che, pur non avendo la rosa più forte del girone, sanno rimanere compatte nei momenti critici.
Certo, restano margini di miglioramento. Serve maggiore solidità difensiva, più equilibrio quando l’avversario controlla il gioco e continuità nel rendimento tra le gare casalinghe e quelle in trasferta. Ma in generale, la Salernitana mostra spirito da squadra che non si accontenta, e che vuole tornare a competere al più presto con ambizioni di vertice.
In conclusione, il momento di forma attuale può essere definito positivo, più per atteggiamento che per perfezione tecnica. Se riuscirà a stabilizzare queste prestazioni e a limare i difetti difensivi, la Salernitana può seriamente ambire a essere protagonista.







