
"Devo cedere" e "Ha ceduto i migliori e non volevo": sarebbe giusto concedere la replica a Petrachi
Il presidente della Salernitana, Danilo Iervolino, è tornato a parlare degli ultimi turbolenti mesi del 2024 durante il podcast “Salernitana Vianema”, affrontando temi chiave come il rapporto con Gianluca Petrachi, il calciomercato e il legame con i tifosi.
Lo scontro con Petrachi
Iervolino non ha risparmiato critiche all’ex direttore sportivo: “Non abbiamo mai avuto un rapporto di empatia, solo di rispetto. Ha fatto scelte in autonomia che abbiamo subito e sbagliato”, ha dichiarato il patron granata. “Avrei tenuto Daniliuc, Kastanos, Bradaric e Coulibaly, ma lui ha voluto cederli, sostituendoli con altri profili. I risultati, poi, hanno parlato chiaro”. Il presidente ha poi rivelato attriti interni: “Faceva confidenze all’amministratore delegato Milan su di me, il rapporto con noi si era incrinato. Così abbiamo deciso di staccare la spina e affidare la squadra a Valentini. Anche la scelta di Martusciello e Colantuono è stata sua”.
Considerando che Petrachi ha invece sempre sostenuto che è stato un diktat della società quello di cedere prima di acquistare per salvaguardare il bilancio e rimettere le cose a posto, sarebbe opportuno poter ascoltare anche la versione dell'ex ds rispetto a una dichiarazione che, se veritiera, cambierebbe i giudizi su quanto accaduto fino a questo momento.







