
Improta: "Simpatizzavo per i granata. A Napoli contenti della loro salvezza, perchè loro non lo sono per lo scudetto del Napoli?"
Lo striscione dei tifosi della Salernitana contro quelli del Napoli? Sono cose spiacevoli che si leggono, ma è strano che questa frangia di supporter granata possa tirare fuori un comunicato del genere...". Gianni Improta, ai microfoni di Canale 21, commenta quanto accaduto nei giorni scorsi a Salerno, dove alcuni sostenitori della squadra di Paulo Sousa hanno invitato i cittadini a non festeggiare il prossimo Scudetto del Napoli. "Vorrei soltanto ricordare una cosa a questi ultrà - ha sottolineato l'ex giocatore azzurro - quando ero piccolino, il mio papà era tifosissimo della Salernitana, mi portava in treno a vedere le partite. Anche io, nel mio piccolo, simpatizzavo per i granata, ma poi ebbi il 'battesimo' di debuttare allo stadio Vestuti con il Napoli e quella esperienza mi ha cambiato".
"Quando eravamo al Vestuti - ha aggiunto Improta - Sivori si tolse la maglia all'intervallo e mi disse di giocare il secondo tempo al posto suo. Cosa poteva provare un ragazzo come me, in quell'occasione, secondo voi? Avevo 18 anni e ricordo ancora l'emozione... Mi legò per sempre al Napoli".
"Sono stato simpatizzante della Salernitana e quindi chiedo a tutti un comportamento diverso nei confronti di noi napoletani. Non vado oltre e mi limito a questo. A Napoli siamo contenti che si salvi la Salernitana. La cosa triste è questa: perché loro, allo stesso modo, non sono contenti se noi vinciamo lo Scudetto? Perché questo comunicato? Da dove viene fuori? Da dove viene questa rivalità? Se la sono inventata loro...".







