
Quale futuro per MazzocchI e Bonazzoli? La versione ufficiale della società
Tra i calciatori in bilico per la prossima stagione c'è sicuramente Pasquale Mazzocchi. Il post pubblicato su Instagram dal capitano può essere interpretato in diversi modi, di certo c'è che per Sousa non è un intoccabile sebbene oggi il direttore sportivo abbia chiarito, post conferenza, che in 3-4-2-1 l'ex Parma potrebbe comunque ricoprire due ruoli e che l'allenatore "non lo vedrebbe come esterno alto nel 3-4-3, ma a centrocampo è perfetto sia a destra, sia a sinistra. Anzi, sapere che può giocare su entrambe le fasce ci permette di andare a cercare under da far crescere piano piano". L'addio di Mazzocchi, dunque, non è scontato e, ad ora, non corrisponderebbero al vero le voci che parlano di un interesse concreto di Roma e Juventus. Solo Monza, Torino e Spezia - in caso di salvezza - potrebbero muovere nel breve passi ufficiali. Ma l'analisi di De Sanctis è a 360° e parte dalla stagione scorsa, quando il suo nome fu accostato ad una telenovela estiva che, a un certo punto, rischiava di compromettere i rapporti con una piazza che invece, oggi, è legata al capitano da un ottimo rapporto.
Ecco quanto ha detto il direttore: "Tante volte mi hanno addossato la colpa di voler mandare via Mazzocchi. Ho fatto buon viso a cattivo gioco, preferendo tacere sull'argomento. Nella mia testa non è mai stato fuori dalla Salernitana e nessuno ha mai fatto una offerta concreta per acquistarlo. Chiacchiere e speculazioni giornalistiche. E' arrivato a gennaio 2022, firma un contratto con scadenza 2025 e il sottoscritto, già sei mesi dopo, ha proposto un adeguamento di contratto riconoscendogli l'importanza del lavoro svolto in precedenza. Gli proponevo il 40% in più di quanto percepiva. Il calciatore ha fatto ulteriori richieste, legittime. E Iervolino in prima persona lo ha accontentato, parliamo del 70% in più. Prima io e poi la proprietà abbiamo fatto grandi sforzi per trattenere il capitano della Salernitana. Ad oggi abbiamo esattamente la stessa idea e, ad oggi, non ci sono offerte concrete. So che è esercizio si fa su Mazzocchi. A volte onesto, a volte disonesto. Vale il discorso fatto per gli altri. Non strozziamo nessuno. Davanti a cose reali siamo pronti a negoziare qualunque tipo di accordo, ma non ci faremo mettere pressione addosso per l'ennesima volta. Chi guida questa società deve rappresentare al meglio i tifosi e occorre onestà intellettuale da parte dei giornalisti e dei giocatori. Il post su Instagram? Parlate con lui. E' un ragazzo meraviglioso, è arrivato in Nazionale. Quando ero calciatore pensavo soltanto ai doveri, non ai diritti. La felicità dei calciatori dura 5 partite. Se partono bene vogliono rinnovo, adeguamento o cessione e cominciano a mettere pressione. Se ne sbagliano cinque nessuno dice niente, la colpa è sempre dell'erba, della pizza che non era buona o dell'allenatore. Non possiamo discutere quotidianamente dei mal di pancia di tutti i nostri tesserati. Ma state certi che questa società non accetterà più pressioni di alcun genere". E' evidente che la società - discorso generale - non può accettare richieste di prolungamento e di ingaggi più alti ogni volta che un calciatore disputa una buona partita e si vuole evitare a tutti i costi di portare in ritiro gente scontenta o non felice di restare.
E' il caso anche di Bonazzoli? Ecco quanto ha dichiarato De Sanctis: "Io devo essere onesto intellettualmente. Per me è un giocatore da Champions League, per caratteristiche fisiche e tecniche. Ma non è effettivamente riuscito a ritagliarsi uno spazio da protagonista come avrebbe potuto e dovuto. Qualcosa evidentemente manca. E' forse la prima volta che resta per due stagioni consecutive nello stesso club. Sia mister Nicola, sia Paulo Sousa hanno usato tutti i mezzi necessari per stimolarlo, alternando bastone e carota. Anche il sottoscritto è sceso in campo in prima persona. Ci assumiamo le nostre responsabilità, ma al 51% sono sue e gliel'ho detto in tempi recenti. Non deve pensare a ciò che la Salernitana può fare per lui, ma a quanto lui deve fare per la Salernitana. E' arrivato il tempo di guardare dentro sè stesso, ha 26 anni. Non sappiamo se resterà a Salerno o andrà altrove". E' chiaro che rientrare dell'investimento fatto in estate è, ad oggi, utopistico. Pare che Genoa e Frosinone abbiano effettuato un primo sondaggio, mentre in B piace alla Cremonese. Ma difficilmente farà un salto all'indietro di categoria. Ipotesi prestito partecipando al pagamento di parte dell'ingaggio?







