Uno dei migliori colpi del mercato: Ochoa contro le leggende. E' in forma Mondiale

Uno dei migliori acquisti dell'ultima (povera) sessione invernale è senza dubbio alcuno Guillermo Ochoa da Guadalajara, Messico, 38 primavere da compiere a luglio e un'esperienza internazionale straordinaria. La Salernitana ha deciso di puntare su di lui dopo l'ennesimo Mondiale da protagonista, con le malelingue subito pronte in trincea: 'emerge ogni quattro anni in attesa del prossimo Mundial'. A Salerno, e ieri contro il Milan, ha confermato che la teoria è sbagliata. Chiaro, il rendimento dei campani, che lottano per la salvezza, non conferma nei numeri, nei dati, la bontà delle sue prestazioni: 18 gol presi in 9 partite, gli 8 schiaffi dall'Atalanta (dove ha comunque fatto bene, paradossalmente), sembrano la fotografia di un rendimento mediocre. Ma non è così.

Eterno Ochoa
Parate straordinarie, ancora una volta, nelle ultime tre uscite ha preso solo il gol contro il Milan e dal suo arrivo Paulo Sousa è riuscito a dare un'identità chiara alla difesa che porta benefici anche al portiere messicano.

"Se i tifosi già mi vogliono bene è perché ho fatto un buon lavoro", ha detto ieri dopo la partita il centroamericano. "È un portiere molto veloce. Ha sviluppato benissimo il suo posizionamento, ha una lettura straordinaria e la sua esperienza ci è di grande aiuto", lo ha benedetto, con la sua solita filosofia, Paulo Sousa. Che in poche gare sta già trasformando la Salernitana, la gara col Milan ne è l'ennesima conferma. Certo è che farlo con un trentasettenne messicano in forma Mondiale tra i pali è più semplice.