...CHE CI FAN VENIRE I BRIVIDI: quel sospiro di Bereszynski che si infrange sulla traversa

Ci sono certe azioni e soprattutto certe conclusioni che se entrassero in porta farebbero venire giù lo stadio, anche uno stadio non stracolmo come il Ferraris di questi ultimi tempi.

Sicuramente in questa casistica rientra ciò che si è visto questa sera al 74', quando il Doria conduceva per 2-0: tanto per cambiare colui che dà il via a tutto è Antonio Candreva, protagonista dell'ennesima iniziativa della partita, in questo caso con un contropiede fulminante che buca la difesa spezzina come il coltello nel burro.

Il numero 87 scambia con Ciccio Caputo, un altro che al pallone sa come dare del tu, poi entrando in area si ricorda di come Gabbiadini l'aveva servito per il 2-0 e fa lo stesso con l'accorrente Bereszynski.

Il terzino polacco, un altro che quest'anno sta inanellando prestazioni positive con una notevole continuità, con un istinto da attaccante di ruolo tenta un delizioso colpo sotto, un pallonetto che si infrange sulla traversa per la costernazione di tutti i presenti.

Quasi un sospiro quello calciato dal numero 24, una conclusione che avrebbe messo il punto esclamativo a una partita giocata con sacrificio e abnegazione dai nostri giocatori e che avrebbe suggellato l'intesa tra i due padroni della fascia destra, già più volte fruttifera in questa stagione.