"La vittoria non diventi un'ossessione". Ma dopo 5 pari il Catanzaro sogna i tre punti

Nel turno infrasettimanale si troveranno di fronte due delle quattro squadre che sono ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato. Da un lato infatti ci sarà la Sampdoria, che ha fin qui conquistato un solo punto ed è fanalino di coda della classifica di Serie B, mentre dall’altra un Catanzaro che pur senza vittorie è a quota cinque in classifica, frutto di altrettanti pareggi. In casa calabrese questa astinenza dai tre punti inizia a spazientire la piazza, ma anche nella passata stagione l’avvio non era stato molto diverso. Il Catanzaro targato Fabio Caserta infatti aveva dovuto attendere quattro giornate prima di trovare i tre punti (successo casalingo contro la Carrarese) e dopo cinque gare aveva appena un punto in più di quello attuale allenato da Alberto Aquilani con la seconda vittoria che era arrivata poi alla decima di campionato. Il tecnico romano, nonostante abbia ribadito che la ricerca del successo non deve diventare un’ossessione ("Manca ancora la vittoria e la vogliamo ottenere. Anche perché ci può dare quella scia emotiva che nasconde qualche problemino e crea quel vento di aria positiva che può farci bene. Ma sia chiaro, non deve diventare un’ossessione" aveva detto prima della Juve Stabia) ha necessità di conquistare i tre punti anche per aumentare la consapevolezza e la fiducia all’interno della rosa. Di fronte ha però due trasferte insidiose contro la squadra blucerchiata appunto e poi contro un’altra grande in difficoltà come il Monza che è partito al di sotto delle aspettative e dove la posizione del tecnico Paolo Bianco è già traballante con il suo futuro che passerà da questa settimana intensa.