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Miralem Pjanic fa sorridere Sarri. Brescia-Juventus finisce 1-2TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 24 settembre 2019, 22:58Serie A
di Simone Bernabei

Miralem Pjanic fa sorridere Sarri. Brescia-Juventus finisce 1-2

Altra vittoria soffertissima per la Juventus di Maurizio Sarri, dopo quella sul Verona di sabato. 1-2 il finale della sfida fra sul campo del Brescia: padroni di casa avanti dopo 4' di gioco con Alfredo Donnarumma, pareggio bianconero che arriva al 39' grazie all'autorete di John Chancellor. Nella ripresa il tasso tecnico bianconero fa la differenza e Miralem Pjanic segna il definitivo 1-2 con uno splendido tiro al volo dal limite dell'area.

ESTASI BRESCIA - Il Rigamonti esplode dopo soli 4 minuti di gioco: Tonali conquista un pallone a centrocampo e avanza ottimamente fino alla trequarti bianconera prima di servire Romulo. L'italo-brasiliano apre a destra per l'accorrente Donnarumma che alza la testa, calcia e trova la rete dell'1-0. Nell'occasione però sembrano decisamente rivedibili sia la marcatura di Alex Sandro che soprattutto l'intervento di Szczesny.

LA JUVE FATICA, CHANCELLOR L'AIUTA - La Juventus non si scompone di fronte al vantaggio e prova subito a trovare il pareggio: ma le conclusioni di Rabiot, Ramsey e Higuain finiscono fuori. Mentre Higuain sbatte sul numero 1 bresciano Joronen. Il tempo passa e la Juve fatica a trovare sbocchi soprattutto per colpa di un Brescia bravo a chiudersi a riccio per poi ripartire in contropiede. E come spesso succede per sbloccare la situazione serve un episodio, che puntuale arriva al 39': angolo di Dybala, uscita leggera di Joronen e palla in rete dopo un tocco sfortunato di Chancellor con la spalla. E' 1-1 e il primo tempo va in archivio senza ulteriori grandi sussulti.


PJANIC SI ESALTA - Il primo squillo della ripresa porta ancora la firma di Mario Balotelli, ma il suo colpo di testa finisce fuori. E allora la Juve alza il pressing e fra il 54' ed il 56' confeziona due palle gol clamorose: la prima con Higuain ma Joronen è bravo a fermare il tiro del Pipita. La seconda con Rabiot che calcia al volo trovando la grande opposizione di Chancellor sulla linea. Ma la Juve vuole il vantaggio e al 63' l'intenzione diventa realtà grazie a Miralem Pjanic: punizione di Dybala ribattuta dalla barriera, il bosniaco al volo fredda Joronen e porta i suoi avanti 2-1.

CONFUSIONE E CINISMO JUVE - Le due squadre sono stanchissime e in campo si nota. Tanto che le conclusioni più pericolose dell'ultima mezzora di gioco arrivano per lo più con tiri dal fuori. Succede per il Brescia, con Dessena e Balotelli. Ma pure alla Juventus due volte con il neo entrato Bernardeschi il quale però non riesce a trovare la porta. Il Brescia si riversa in avanti alla ricerca del pareggio, ma l'ultima occasione è ancora per la Juve con Higuain che non arriva su un bel pallone messo dentro da Cuadrado. E dopo 90 minuti più 4 di recupero il risultato non si muove più dall'1-2 in favore dei bianconeri.