
Berardi alla Lazio: "C'è l'accordo con il giocatore". Ma l'indice di liquidità frena Lotito
Voci, tante voci di mercato sul futuro di Domenico Berardi, gioiello del Sassuolo corteggiato da numerose società italiane. L'esterno potrebbe partire in estate e arrivano delle indiscrezioni importanti sul suo futuro. In particolare il Corriere di Roma parla addirittura di un accordo già raggiunto tra il giocatore e il club di Claudio Lotito che avrebbe messo sul piatto un contratto da 2,5 milioni di euro più bonus (Berardi percepisce attualmente 3 milioni): "Piede sull’acceleratore. La Lazio prova a stringere per Domenico Berardi del Sassuolo. Il presidente Lotito in questi giorni sta seguendo alcuni impegni politici in Molise, ma c’è già un accordo di massima fra il club biancoceleste e l’esterno italiano. L’affare si può chiudere sulla base di un quadriennale a 2,5 milioni l’anno (più bonus), manca l’intesa con il Sassuolo. La Lazio sarebbe disposta a mettere sul piatto 20 milioni più il cartellino di Cancellieri: si tratta" quanto scritto dal quotidiano.
SCELTI DA SASSUOLONEWS:
SN - Dionisi Sassuolo: nel nuovo contratto anche la clausola di rescissione
Carnevali dopo l'incontro con Tiago Pinto: "Per Frattesi è presto. Volpato..."
Calciomercato Sassuolo: nei radar c'è Daniel Boloca, ma è bagarre
Berardi è il primo nome fatto da Sarri a Lotito per rinforzare la squadra. Il tecnico ha un’ottima opinione dell’esterno neroverde, al punto che lo vorrebbe a Formello benché sappia che non ha un carattere semplice. Proprio Berardi, curiosamente, è stato uno degli ultimi motivi di scontro proprio fra Sarri e l’ormai ex direttore sportivo Igli Tare. Secondo La Repubblica - edizione Roma ci sarebbe anche l'offerta per il Sassuolo: 20 milioni di euro più il cartellino di Cancellieri, proposta non particolarmente gradita al club neroverde. Ma attenzione perché c'è l'indice di liquidità a frenare Lotito. Secondo Il Messaggero la Lazio potrebbe avere il mercato bloccato almeno fino al 30 giugno, perché i proventi della Champions saranno iscritti solo nel prossimo bilancio. Il presidente laziale, per sbloccare eventualmente il mercato in anticipo avrebbe tre soluzioni: anticipare parte dei soldi di tasca sua, farsi anticipare dalla UEFA stessa parte dei proventi, oppure provare a cedere uno o più esuberi.







