Sassuolo, è fatta per la cessione di Racic all'Aris Salonicco: cifre e dettagli dell'operazione

Il Sassuolo ha perfezionato la cessione di Uros Racic all'Aris Salonicco. Il centrocampista serbo, considerato un esubero per la formazione neroverde, è sbarcato in Grecia nelle scorse ore, pronto per una nuova avventura. Il club ellenico ha trovato l'accordo con gli emiliani per un trasferimento a titolo definitivo che porta nelle casse del Sassuolo 3 milioni di euro. Racic, rientrato alla base dopo i prestiti al West Bromwich Albion in Inghilterra e al Braga in Portogallo, non è stato riscattato dal club lusitano nonostante una seconda parte di stagione convincente. Il Braga, che aveva un diritto di riscatto fissato a 2,5 milioni, ha infine optato per altre soluzioni, aprendo la strada alla cessione all'Aris. Un affare vantaggioso per il Sassuolo, che non solo si libera di un ingaggio ma realizza anche una plusvalenza. Contrariamente a quanto riportato da alcune indiscrezioni spagnole, non vi è alcuna percentuale sulla futura rivendita da versare al Valencia. Questo significa che i 3 milioni incassati finiranno interamente nelle casse neroverdi, dato che il giocatore era a bilancio per 1,5 milioni di euro. In Grecia, Racic ritroverà due ex compagni di squadra, Filip Djuricic e Kyriakopoulos, e avrà l'opportunità di giocare le coppe europee. L'Aris Salonicco, infatti, si è qualificato per la Conference League e affronterà il 24 luglio gli azeri dell'Araz-Naxçıvan PFK nel secondo turno preliminare. Un nuovo inizio per Racic, e un'operazione finanziaria intelligente per il Sassuolo.