Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Albertosi ricorda Schnellinger: "In Messico mi segnò per errore. Voleva evitare gli sputi"

Albertosi ricorda Schnellinger: "In Messico mi segnò per errore. Voleva evitare gli sputi"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
mercoledì 22 maggio 2024, 15:30Serie A
di Alessio Del Lungo

Enrico Albertosi, ex portiere di Fiorentina, Cagliari e Milan, che ha giocato per molti anni anche in Nazionale, ha ricordato in un'intervista a Libero Karl-Heinz Schnellinger, ex difensore tedesco scomparso a 85 anni lunedì scorso, che segnò al 92' l'1-1 che mandò ai supplementari la partita del secolo, ovvero Italia-Germania Ovest, semifinale del Mondiale 1970: "Gli dissi di tutto. All'epoca nessuno dava il recupero... Ci fu un cross di dopo una rimessa laterale, era il classico pallone disperato in area. I tedeschi erano sfiniti dopo un assedio che ci aveva fatto tremare senza però cambiare il punteggio. Quel cross era teso e a centro area. Controllai con la coda dell'occhio i loro attaccanti, erano distanti dal pallone. Invece comparì la zazzera bionda di Schnellinger, il terzino che conoscevo bene perché era un pilastro del Milan di Rocco, dopo aver giocato con Mantova e Roma".

Albertosi prosegue: "Entrò in spaccata nemmeno fosse una ballerina classica e infilò il pallone nell’angolino: 1-1. Tutto da rifare. La prima reazione fu di rabbia. Esaurii le parolacce più bieche: ma che cazzo ci facevi lì, maledetto Karl? Anni dopo lo incontrai a Milano dove si era stabilito nel post-calcio, e raccontò: 'Volevo evitare gli sputi dei tifosi tedeschi presenti all’Azteca e l’unica via d’uscita era raggiungere gli spogliatoi posti dietro la tua porta, Ricky. Ma arrivò quel cross e mi gettai sul pallone'. Fu destino".

A quella spiegazione cosa fece?
"Lo abbracciai e lo ringraziai dicendo: "Senza il tuo gol non ci sarebbe stata la partita del secolo". Quei supplementari ci tolsero benzina per la finale persa con il Brasile, ma ci consegnò alla storia".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile