Bologna, Raimondo torna dal prestito di Salerno. Ha già due richieste in Serie B

Antonio Raimondo non viene riscattato dalla Salernitana e torna al Bologna. Il centravanti nella scorsa stagione si è diviso fra il prestito al Venezia e quello in Campania, due situazioni dove non ha fatto molto bene, anzi. Un solo gol a Salerno, zero in Veneto. Un'annata di transizione dopo l'ottima alla Ternana dove aveva raccolto 38 presenze e 9 reti, a diciannove anni.
Anche per questo, per la prossima stagione, Raimondo ha diversi estimatori. Con due richieste in particolare. La prima è dello Spezia, costretto a sostituire Francesco Pio Esposito - che è tornato all'Inter - che vorrebbe un centravanti italiano, giovane, per cercare di rifare la stessa operazione, magari riservandosi un diritto di riscatto che sul nerazzurro non aveva. Poi c'è la Carrarese, salvatasi abbastanza comodamente nel corso di quest'anno, con un dodicesimo posto mai troppo in discussione.
Così Raimondo deciderà per il suo nuovo prestito nella cadetteria. La scelta di Venezia era stata fatta per cercare di avere un palcoscenico in A che, però, Di Francesco non gli ha mai concesso, se non solamente per spezzoni. Una stagione che non gli ha permesso di essere convocato per l'Europeo di categoria, pur sapendo che può essere protagonista nel prossimo ciclo di Nunziata.
