Dalla Francia: Inter, rilancio per Pavard. Il nodo resta sempre il sostituto
Continua il pressing dell'Inter sul Bayern Monaco per Benjamin Pavard, con la giornata di lunedì che può essere quella decisiva per il trasferimento del difensore francese alla corte di Simone Inzaghi. Proprio dalla Francia, nello specifico dalle pagine online de L'Equipe, arrivano indiscrezioni sull'ultima offerta del club nerazzurro, che avrebbe migliorato la propria proposta economica, alzandola a 28 milioni di euro più 5 di bonus.
Non è più una questione di cifre. Al netto del rilancio interista - che per la verità risulterebbe essere leggermente inferiore a quanto raccontato dal quotidiano francese - il punto non è più legato a un "semplice" tema di domanda e offerta. La trattativa va avanti ormai da tempo, il Bayern ha superato la deadline che si era imposto e nelle ultime ore ha anche accettato che Pavard non si vede altrove se non all'Inter. Resta però, specie dopo la cessione di Stanisic al Bayer Leverkusen, la necessità di trovare un sostituto sul mercato, che in questo momento la società tedesca non ha ancora reperito.
Le parole di Branchini e le alternative. A confermare questa situazione, l'intervista rilasciata da Giovanni Branchini, noto agente e intermediario della trattativa: A questo punto manca soltanto che il Bayern riesca a trovare non un sostituto, ma un atleta che possa affiancare l'attuale terzino destro Mazraoui. L'operazione coi nerazzurri in quel caso si definirà entro la fine del mercato. Credo che oggi non ci siano più distanze fra i due club e che si aspetti solo una soluzione di questo tipo". Nella giornata di lunedì, come detto, ci saranno nuovi contatti fra i club: i caso di fumata nera, l'Inter tiene comunque aperte alcune piste alternative, per esempio quella che porta a Perr Schuurs del Torino.