Empoli, Andreazzoli: "Zurkowski è tornato in famiglia. Manca una punta? Ci pensa Accardi"

Il tecnico dell'Empoli, Aurelio Andreazzoli, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida di campionato in programma domani con l'Hellas Verona al Bentegodi. Queste le sue dichiarazioni tra campo e mercato: "Ci aspetta uno scontro diretto, all'andata abbiamo perso e questo è un ulteriore vantaggio che il Verona ha nei nostri confronti. È evidente l'importanza di questo incontro, ma non è che i punti della sfida col Milan fossero diversi da quelli del la sfida col Verona. Sappiamo che dobbiamo affrontare un rivale agguerrito, in un ambiente agguerrito. I gialloblù saranno compatti, ma li conosciamo. Poi sarà il campo a dire se siamo capaci di contrastarli o meno".
Come stanno Fazzini e Bereszyński?
"Stanno bene, hanno recuperato tutti e due. Sono pronti".
E Zurkowski?
"Tutti quelli che vengono convocati possono partire titolari. Non c'è nessuna controindicazione nei suoi confronti. Noi lo conosciamo e lui conosce noi. Ha mostrato grande entusiasmo nel tornare a casa, Zurko sta bene. È rientrato in famiglia, il suo è un inserimento dolce e non traumatico".
Come si vivono questi giorni di calcio giocato col mercato aperto?
"È fastidioso. Quella di gennaio è una finestra esageratamente lunga. Qualche situazione da gestire c'è in tutte le squadre, preferirei essere al primo di febbraio. Ma la situazione è questa e dobbiamo farci i conti senza lasciarci influenzare, cercando di limitare i disagi. Se questa finestra non ci fosse però per me sarebbe meglio".
Le manca una punta per il 4-3-1-2?
"Manca alla nostra rosa, non a me. È chiaro che quando fai il computo delle caratteristiche che hai a disposizione sarebbe opportuno averne di diverso tipo. Qualcosa manca sotto questo aspetto, lo sappiamo e penso che non ci sia nessuno meglio di Accardi per rimediare, o tentare di rimediare, se c'è la possibilità di farlo. Sono problemi che riguardano lui, menomale (sorride, ndr)".
Come ha visto Baldanzi col Milan?
"Sarebbe stato un comportamento inusuale per lui essere al 100% nell'ultima gara col Milan, non era possibile. Noi facciamo valutazioni anche a lunga scadenza. Tommaso ha bisogno di tempo per tornare quello che noi conosciamo, è normale. Ha messo molto impegno in quello che ha fatto e questo ci accontenta sempre".
Qual è il vero Cancellieri secondo lei?
"Ha dimostrato di non avere ancora tutta questa continuità, ma anche di avere grandi doti. Noi siamo a disposizione, lui ha molto da dare e ce lo deve dare con continuità. Sta a lui. Il discorso vale per tutti, se si vuole essere calciatori degni di questa categoria coi fatti e non solo con le parole".
Che gara si aspetta col Verona?
"Guardando la classifica ti fai un'immagine che non è corretta sui gialloblù. Bisogna guardare le partite, contro chi giocano e come giocano, quanto sono propositivi, quanto hanno a disposizione pur facendo un po' di mercato in uscita. Il Verona è una squadra importante e la classifica non rispecchia sempre i valori. Credo che neanche la nostra classifica rispecchi quanto la nostra squadra ha prodotto finora".
