Finisce il sogno dell'Italia U21: azzurrini battuti dalla Germania, a un soffio dai rigori

Se in campo ci sono Germania e Italia, inevitabilmente non mancano le emozioni per più di novanta minuti. La sfida di questa sera, valida per i quarti di finale degli Europei Under 21, ha rispettato questa regola: a differenza di altre volte, però, non sono stati gli azzurri alla fine a trionfare.
Gli azzurrini creano, ma manca freddezza
Dopo un inizio più favorevole alla Germania, i ragazzi di Nunziata crescono alla distanza. Al 31’ arriva una ghiottissima occasione quando Atubolu, nel tentativo di anticipare Zanotti, respinge corto e lascia la porta sguarnita. Gnonto però non ne approfitta, spedendo fuori di poco. Altre chance per gli azzurrini nelle fasi seguenti della prima frazione di gioco: due a firma di Prati e una ancora con Gnonto. Anche Desplanches però viene chiamato in causa, quando respinge la conclusione ravvicinata di Nubel. Tante situazioni pericolose ma, all’intervallo, ancora zero gol.
Di tutto e di più: Ambrosino prolunga il match ai supplementari
La ripresa comincia con un copione simile ai primi 45 minuti, con l'Italia che si fa preferire ma pecca sia nell'ultimo passaggio che in fase conclusiva. Serve il colpo di un singolo per sbloccare il match e tale arriva al 58': Ruggeri recupera palla e la dà subito in verticale per Koleosho; il talento del Burnley parte da sinistra, si accentra e dal limite dell’area lascia partire un destro che bacia il palo interno e termina la sua corsa alle spalle di Atubolu. Il gol subito, però, risveglia i tedeschi che prima sfiorano il pari con Rohl (entrato nel corso del secondo tempo) e alla fine lo trovano con il loro bomber Woltemade (al quinto gol nella rassegna continentale). Si tratta della sliding door del match, perché da qui in avanti agli azzurrini va tutto male mentre i tedeschi completano la loro rimonta: il gol partita lo realizza Weiper, con una zampata su sponda di testa di Woltemade; una rete intervallata da due rossi per gli azzurrini, presi da Gnonto e Zanotti. Termina dunque malissimo l'avventura azzurra agli Europei? la pensano così tutti ma non Nunziata ai suoi ragazzi, che sul gong del recupero realizzano il 2-2 con una magistrale punizione di Ambrosino (entrato a gara in corso). Si va dunque ai supplementari.
Germania in semifinale, di Rohl la rete decisiva
I supplementari vedono l’Italia mettere in campo una strenua resistenza, con l’obiettivo di portare il match ai rigori. Germania vicina al gol al 103’ con Reitz e al 107’ con Rohl: in entrambi i casi ottima la difesa azzurra e il portiere Desplanches a rispondere. Il muro italiano crolla però a 3 minuti dalla fine: la palla arriva sulla sinistra a Brown dopo una serie di batti e ribatti, assist per Rohl che dal limite punisce un Desplanches probabilmente sorpreso dal tiro improvviso. Sarà dunque la Germania a giocarsi la semifinale contro la Francia, mentre ai ragazzi di Nunziata vanno solo applausi nonostante la sconfitta e l’eliminazione.
