Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 15 dicembre

CUADRADO SI OPERA: ALMENO 3 MESI DI STOP. L'INTER TORNERÀ SUL MERCATO. CAPITOLO RINNOVI: ENTRO IL 6 GENNAIO PROLUNGHERANNO IN TRE. BOVE HA RINNOVATO IL CONTRATTO CON LA ROMA. NUOVO ACCORDO QUINQUENNALE. SARRI VORREBBE COLPANI O FERGUSON PER LA LAZIO, MA COSTANO. E INSIGNE NON SCALDA IL CLUB. BOLOGNA, IL RINNOVO DI THIAGO MOTTA SLITTA AL NUOVO ANNO: SI ATTENDE SAPUTO

Juan Cuadrado si opererà. È arrivata la decisione dell'esterno colombiano, di comune accordo con l'Inter, per provare a risolvere in via definitiva il problema fisico che lo sta frenando da inizio stagione. Arrivato a parametro zero dopo gli anni alla Juventus, Cuadrado ha giocato soltanto in settimana contro la Real Sociedad la sua prima partita da titolare in Champions League. A condizionarlo, un'infiammazione cronica al tendine d'Achille della gamba sinistra, per affrontare la quale è stata seguita finora la strada della terapia conservativa, che però costringe il giocatore a convivere col dolore e a frequenti stop. Per porre fine al calvario e all'incertezza, ecco quindi la decisione di andare sotto i ferri. Una strada fin qui evitata anche in considerazione dell'età del giocatore e della delicatezza dell'operazione, che sarà eseguita nei prossimi giorni a Turku dal professor Lasse Lempainen e che terrà il colombiano ai box per almeno tre mesi, un periodo di tempo decisamente lungo e nel quale l'Inter affronterà diverse partite importanti, tra campionato e Champions League. Più che probabile, a questo punto, che la dirigenza nerazzurra si fiondi sul calciomercato invernale, alla ricerca di un sostituto. La prima ipotesi porta ad anticipare l'operazione legata a Tiago Djalò, da tempo individuato come pedina per rinforzare la difesa: in questo caso, Darmian sarebbe considerato a tutti gli effetti come quinto di centrocampo, prima alternativa a Dumfries. Se invece Marotta, Ausilio e Baccin dovessero pensare a un esterno "vero", più probabile una soluzione tampone e low cost.

L'Inter blinda i suoi gioielli: Lautaro Martinez, Federico Dimarco e Henrikh Mkhitaryan rinnoveranno e vedranno i propri ingaggi adeguati. Gli annunci, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, dovrebbero arrivare tutti entro il 6 gennaio 2024. Per l'argentino l'accordo sarà fino al 2028, 2 anni in più rispetto all'attuale scadenza, con un innalzamento dello stipendio evidente: da 6 più bonus a 8, sempre al netto di bonus personali e di squadra. La firma del centrocampista armeno doveva arrivare questa settimana, ma Rafaela Pimenta si è trattenuta all'estero e l'incontro è stato rimandato. L'ex Roma prolungherà fino al 2025 con opzione fino al 2026 con il guadagno che rimarrà inalterato a 3,9 milioni di euro annui. L'altro sì sarà quello di Dimarco, fino al 2028, con l'ingaggio che passerà dai 2,2 milioni attuali a stagione fino a 4 dalla prossima stagione e a 3,5 per gli ultimi mesi di questa. Una gratificazione evidente.

Era nell'aria da qualche tempo, adesso è ufficiale: il centrocampista Edoardo Bove (21 anni) ha rinnovato il proprio contratto con la Roma, nuovo accordo per 5 anni. Ecco quanto reso noto dallo stesso club giallorosso sui propri canali di comunicazione: "L'AS Roma è lieta di annunciare che Edoardo Bove ha rinnovato il proprio contratto con il Club fino al 2028".

L'edizione odierna de Il Corriere dello Sport si sofferma sulla Lazio e sui desideri del suo allenatore Maurizio Sarri a proposito del mercato di gennaio. Un regalo il tecnico lo accoglierebbe volentieri: in difesa si sente a posto, a centrocampo e in attacco qualcosa potrebbe invece servire. A Sarri piacciono Andrea Colpani del Monza e Lewis Ferguson del Bologna, ma hanno valutazioni altissime. Il mister davanti avrebbe riabbracciato molto volentieri Lorenzo Insigne, ma forse anche per l'età che avanza (a giugno farà 33 anni) la società non ha mai dato un'apertura ai manager della You First che da qualche settimana provano a liberarlo dal Toronto. L'italo-argentino Santiago Pierotti (22 anni) del Colon invece è stato solamente offerto.

Il rinnovo inizialmente previsto sotto Natale di Thiago Motta con il Bologna potrebbe slittare. Non è un allarme, almeno per ora, ma senza dubbio è un rinvio. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il motivo è da ricondurre a impegni serrati, che non danno nemmeno molto tempo alle parti per mettersi in contatto. Il tecnico pensa a mantenere in alto la squadra e attende di dialogare anche con Joey Saputo. È dal presidente rossoblù che si attende un segnale deciso e decisivo sui programmi futuri, un colloquio che potrebbe andare in scena in ogni giornata possibile. È bene ricordare che chiacchierate propedeutiche dell'entourage con l'ad Fenucci ce ne sono sempre, mentre del rinnovo che il club vorrebbe fino al 2026 non se ne parlerà prima del nuovo anno.

IL BRIGHTON BLINDA IL GIOVANE CENTRALE JAN PAUL VAN HECKE. PSG, PRONTO L'ASSALTO PER IL BABY TALENTO LENY YORO: PER IL LILLE HA GIÙ UNA VALUTAZIONE ALTISSIMA. ROBERTO CEVOLI NUOVO COMMISSARIO TECNICO DELLA NAZIONALE DI SAN MARINO

Jan Paul van Hecke e il Brighton, avanti insieme. Il giovane difensore centrale, che in questa stagione ha collezionato 17 presenze, ha rinnovato il suo contratto con i Seagulls fino al 2027. Il tecnico Roberto De Zerbi commenta così il rinnvo del classe 2000: "Sono davvero molto felice per il nuovo contratto di Jan Paul, se lo merita. Sta diventando un grande, grandissimo giocatore".

Aumenta la concorrenza per il baby talento del Lille Leny Yoro. Il difensore centrale classe 2005 è da tempo nel mirino dei due club di Manchester, ma nelle ultime settimane anche il PSG avrebbe manifestato un certo interesse per il ragazzo. E la gara di domenica proprio fra le due squadre potrebbe diventare anche un appuntamento per parlare di mercato. Il Lille è bottega cara e valuta il proprio gioiello non meno di 50 milioni di euro. Una cifra molto alta, ma che il PSG sarebbe anche disposto a pagare convinto dal fatto che il nazionale Under 21 francese rappresenti nel suo ruolo il futuro del calcio francese e anche mondiale. Un altro asso nella manica del PSG è la possibilità di lasciare il ragazzo in prestito al Lille fino al termine della stagione. In questo modo il giovane talento potrebbe continuare a fare esperienza ed il Lille non sarebbe costretto a rimpiazzarlo a stagione in corso. Lo riporta Footmercato.net.

È il sammarinese Roberto Cevoli, 55 anni il prossimo 29 dicembre, ad assumere la guida tecnica della Nazionale di San Marino. Un curriculum che parla da sé, quello dell’ex difensore del Modena (con cui ha disputato anche due campionati di Serie A), tradotto anche in prestigiosi e brillanti incarichi assunti nel ruolo di allenatore una volta appesi gli scarpini al chiodo. Le più recenti dicono Imolese, Renate e Novara, tutte in Serie C e contesti professionistici, quali le precedenti esperienze a Reggio Calabria o il primo atto alla guida delle Pantere nerazzurre. Lo stesso si può dire di Foligno e Monza, primi club a scommettere sul suo avvenire da tecnico ormai quindici anni fa, per tacere delle panchine all’estero ed in altri contesti altamente competitivi della penisola italiana. ppure, tutto, se vogliamo, è partito da San Marino. Tre stagioni a partire dal 1986, che hanno di fatto lanciato la carriera del centrale difensivo che per lunghi anni ha vestito granata o amaranto, tra Fano, Reggina, Reggiana e Torino, ma anche riferimento per club di primissimo piano in Emilia-Romagna: tra questi Carpi, Cesena e soprattutto Modena. Coi Canarini, doppio salto dalla Serie C alla Serie A, prima di chiudere la carriera a Crotone.
Un nome sovente accostato, anche in passato, alla panchina della Nazionale di San Marino – quello di Roberto Cevoli – che ora assume anche i crismi dell’ufficialità: “Spesso sono stato menzionato tra i papabili Commissari Tecnici della Nazionale di San Marino negli ultimi anni e da parte mia questa possibilità non è mai stata scartata a priori, anzi. È un’opportunità che ho colto al volo, tanto nuova quanto stimolante. Mi piace pensare di provare a restituire a San Marino quanto da San Marino abbia personalmente ricevuto, agli arbori della mia carriera” – commenta il neo CT dei Titani.