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Klopp alle gare europee di addio. Così il Liverpool ha già scelto il successore del tedesco

Klopp alle gare europee di addio. Così il Liverpool ha già scelto il successore del tedescoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 10 aprile 2024, 07:15Serie A
di Marco Conterio

Trentanove anni e un quarantesimo che Ruben Amorim potrebbe festeggiare da allenatore del Liverpool. E' il tecnico portoghese attuale guida dello Sporting CP il grande favorito per prendere l'eredità di Jurgen Klopp che domani sfiderà l'Atalanta in Europa League. Il tecnico tedesco, dopo lunghi anni alla guida della formazione del Merseyside, ha già annunciato con ampio anticipo che si prenderà un anno sabbatico. Niente Nazionali, niente squadre di club. Klopp appenderà il taccuino al chiodo per dodici mesi in attesa di ripartire.

Amorim sorpassa tutti
Klopp si giocherà così l'Europa League, a partire da domani nel doppio scontro contro l'Atalanta di Gian Piero Gasperini, e la Premier League, nella lotta a tre con Manchester City e Arsenal. Poi sarà il turno del successore e le ultime dicono che è Amorim il grande favorito per prenderne l'eredità. Questo perché il nome numero uno, Xabi Alonso, che sta trascinando a suon di record il Bayer Leverkusen alla conquista di uno storico titolo in Bundesliga, ha deciso di restare alla guida delle Aspirine. Così il club di proprietà del Fenway Group Sports ha deciso di puntare su Amorim piuttosto che su Roberto De Zerbi, attuale allenatore del Brighton.

Chi è Amorim
205 gare sulla panchina dello Sporting da allenatore, prima di Lisbona ha allenato seppur per pochi scampoli di carriera il Casa Pia (il club lusitano che condivide la stessa proprietà dello Spezia) per poi andare al Braga. Da tecnico della squadra B è stato promosso in prima squadra ma nella stagione 2019/2020 lo ha chiamato lo Sporting. E non ha saputo dire di no. Un rendimento e una media punti altissima per Amorim, che da giocatore è stato a lungo una bandiera del Benfica prima e del Braga poi. Cresciuto nella cantera delle Aquile, poi in quella del Belenenses dove ha vissuto anche i primi cinque anni da professionista, è stato un centrocampista di manovra e regia, che prima del ritiro ha fatto anche tappa per una stagione in Qatar all'Al-Wakrah.

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