La gestione, il gol, le voci di mercato e quell’esultanza: tutto ruota attorno a Vlahovic

Si è espresso anche Massimiliano Allegri, seguendo la traccia comunicativa indicata qualche settimana fa da Cristiano Giuntoli, su Dusan Vlahovic e la possibile cessione nell’ambito dello scambio che potrebbe Lukaku più soldi a Torino: “Sono contento della rosa che ho a disposizione, però le offerte irrinunciabili, per esigenze economiche e finanziarie, verranno valutate. E io mi adeguerò come ho sempre fatto”. Dalla gestione degli inizi, ai primi minuti con gol fino alle voci di mercato: tutto ruota attorno a DV9.

La gestione fisica, i primi minuti e il primo gol.
L’avvio della nuova stagione per Dusan Vlahovic è stato differente rispetto alla scorsa per via di una gestione del fisico del ragazzo ad hoc dopo i problemi fisici accusati nel finale di campionato. Nessuno ha voluto accelerare il percorso e forzare la mano lavorando minuziosamente al fianco del serbo per avvicinarlo alla condizione migliore. Contro il Real Madrid sono arrivati i primi minuti della sua annata dove è parso pimpante e in forma e di giri d’orologio gliene sono bastati poco meno di 20 anche per lasciare immediatamente il segno.

Vlahovic e l’esultanza “alla Dybala”: il suo desiderio è chiaro ma…
Gol su filtrante di Soulé ed esultanza a mostrare la sua maglia numero 9, facendo capire che, oggi, appartiene a lui. Le voci di mercato sulla figura di Lukaku pronta a prendere il suo posto sono incalzanti, così come lo erano state con un altro attaccante bianconero 4 anni fa: quella volta era il turno di Paulo Dybala, grande amico di DV9, che esultò allo stesso identico modo dopo esser stato messo in discussione e sostanzialmente scambiato con Manchester United prima del suo rifiuto. Il diez decise di restare a Torino, cosa che vorrebbe fare anche l’attaccante serbo. Di mezzo però c’è la volontà della Juve che per 35-40 milioni di euro più Lukaku spingerebbe volentieri il classe 2000 verso Londra.