Sensi: "Momenti difficili all'Inter, ora sto bene. Conte? Posso solo ringraziarlo"

Stefano Sensi, centrocampista ex tra le altre di Inter e Monza attualmente svincolato, ha parlato del suo presente e del suo futuro ai microfoni di Radio Sportiva: “Sto bene, mi posso godere la famiglia e i bambini. Però, più passano i giorni e più sale la tensione. Però sono tranquillo, anche l’anno scorso ho passato questo periodo così. Sono abituato, anche se non è una gran cosa”.

Che chiamata ti aspetti?
“La cosa principale penso sia scegliere bene, farlo tanto per la maggior parte delle volte è negativo. Non sai mai cosa trovi e dove vai, poi adesso che ho famiglia bisogna valutare tutto a 360°. Bisogna fare una scelta importante”.

Stai bene?
“Sì. Ho passato dei momenti difficili, specie all’Inter come tutti sanno. Però da due tre anni sto bene, ho incontrato un ragazzo che mi segue e posso dire che sto bene”.

Quanto è stato importante Conte per te?
“Io posso solo ringraziarlo, con lui ho fatto il vero salto di qualità in carriera. Non era scontato che un allenatore del genere, in una società come l’Inter, mi desse tanta fiducia. È molto esigente, a livello tecnico e fisico, però ne parlo sempre bene. Gli allenamenti che ho fatto con lui non li ho mai fatti con nessuno, però la domenica in campo ti sentivi veramente bene”.

Ti dispiace che nessuna big abbia puntato su De Zerbi?
“Sì. Io con lui mi sono trovato molto bene, mi sono divertito tanto. Penso che sia un allenatore top, che può stare tranquillamente in una big, per le idee di calcio, per il carisma e per tanto altro. È un dispiacere che un allenatore come lui non sia in Serie A”.

Simone Inzaghi è andato in Arabia Saudita. Che rapporto avevi con lui?
“Molto bello. Ci puoi parlare, se hai qualche problema la sua porta è sempre aperta. Io mi sono trovato bene con tutti in carriera: non sono una persona che va allo scontro, mi metto sempre nei panni degli altri. Con lui sono arrivato in una squadra che aveva giocatori veramente forti, ho cercato di metterlo in difficoltà. Poi è chiaro che non tutti stanno simpatici a tutti, ma con lui mi sono sempre trovato bene”.