Serie B, Cittadella-Brescia, come uno spareggio per evitare l'abisso

Cittadella e Brescia si affrontano in uno scontro diretto che potrebbe decidere le sorti della stagione. Entrambe le squadre sono appaiate a 35 punti, a un passo dalla zona play-out e con il rischio concreto di retrocessione diretta. Per le Rondinelle di Rolando Maran, reduce dal ko contro il Pisa, l’obiettivo è tornare al 4-3-1-2 con le due punte, mentre il Cittadella punta a sfruttare il fattore campo e i precedenti favorevoli. L’ultima vittoria del Brescia risale al 24 settembre 2016 (0-3 con doppietta di Morosini), ma i precedenti più recenti sono stati drammatici per i lombardi: dall’eliminazione ai play-off 2021 alla sconfitta 1-0 nel 2022 che li privò della promozione.

COME ARRIVA IL CITTADELLA - I granata di Alessandro Dal Canto non vincono dal 1° marzo e vivono un momento di crisi risultati, ma possono contare su un Tombolato che negli ultimi anni è stato un stadio tabù per il Brescia. Le Rondinelle non vincono qui dal 2016, e negli ultimi otto confronti hanno collezionato solo sconfitte e pareggi. Il Cittadella, pur in difficoltà, spera di ripetere quelle prestazioni, anche senza lo squalificato Vita.

COME ARRIVA IL BRESCIA - Le Rondinelle sono una polveriera: dopo l’ultimo ko, Maran sembra aver perso la fiducia del presidente Cellino, ma non ha alternative e deve puntare tutto su questa partita. Il ritorno di Cistana e del regista Verreth potrebbe dare equilibrio, mentre in attacco si opterà per Borrelli e Jurić (o Moncini), con Galazzi a supporto. Il Brescia ha bisogno di una prova d’orgoglio: un ko qui significherebbe trovarsi a un passo dalla Serie C, con solo due giornate per salvarsi. La squadra dovrà superare il blocco psicologico del Tombolato e giocare con la grinta di una finale.