Quanto è pesata l'assenza di Dumfries? Decisivo e fondamentale quanto la ThuLa

Denzel Dumfries è stato il grande protagonista dell'Inter a Montjuic. Due gol e un assist per l'olandese che ha trascinato i nerazzurri nella semifinale di andata di Champions League contro il Barcellona e a voltarsi indietro viene da chiedersi quanto sia pesata la sua assenza nell'ultimo periodo, quello che ha visto la squadra di Simone Inzaghi andare in difficoltà in campionato e in Coppa Italia. Lo scorso 16 marzo, nella gara del Gewiss Stadium tra l'Atalanta e l'Inter, il terzino fu costretto costretto a lasciare il campo dopo 66 minuti, per un infortunio che non sembrava essere grave, visto anche che lo stesso calciatore non sarebbe voluto uscire, ma che in realtà lo ha tenuto fuori fino a domenica scorsa quando è rientrato nel secondo tempo della partita contro la Roma.

Decisivo fin da subito.
Già nella sfida contro i giallorossi il suo ingresso in campo ha coinciso con l'aumento della pericolosità offensiva dell'Inter, che però non è riuscita a trovare il pareggio a San Siro, ma contro il Barça la presenza dell'ex PSV Eindhoven ha fatto capire a tutti quanto possa essere decisivo e fondamentale per la sua squadra. L'assist per Thuram al primo minuto, poi i due gol, lo 0-2 e il 2-3, con la sua gara terminata poi in anticipo per questioni legate alla gestione delle forze. Dal giorno del suo stop l'Inter non è stata più la stessa, nonostante le vittorie contro Udinese e Cagliari a San Siro che avevano comunque fatto passare in secondo piano il fatto che non fosse a disposizione. L'Inter ha però faticato più del previsto anche contro friulani e sardi e il pareggio contro il Parma, da 0-2 a 2-2, ha fatto il resto. Fino ad arrivare alle sconfitte contro Bologna e Milan, in Coppa Italia, che hanno aperto la crisi dell'Inter.

Fondamentale quanto la ThuLa.
Nella ultime tre partite prima del Barcellona, tutte perse dai nerazzurri, era assente anche Marcus Thuram, contro l'Hellas Verona sabato e contro i blaugrana al ritorno non ci sarà quasi sicuramente Lautaro Martinez, ma vedendo com'è andata l'Inter nell'ultimo mese e mezzo, senza Dumfries, la sensazione è che la sua presenza in campo sia fondamentale quanto quella dei due attaccanti principi della formazione di Simone Inzaghi. Un motivo in più dunque per sperare di raggiungere la finale di Monaco di Baviera, trascinati anche dal terzino olandese, più decisivo che mai.