Play out di B rinviati. Gli ultras della Salernitana: "A tavolino cambiate il finale. Sarà l'inferno"

Nella piazza di Salerno cresce la tensione dopo la decisione di ieri della Lega B di rinviare a data da destinarsi la sfida play out fra Salernitana e Frosinone a causa della possibile penalità (-4 in classifica) del Brescia che riscriverebbe la graduatoria di Serie B con i lombardi che retrocederebbero in Serie C, i ciociari salvi e i campani costretti allo spareggio contro la Sampdoria che avrebbe dunque una possibilità di restare in cadetteria dopo la retrocessione sul campo.

Un rinvio che ha mandato su tutte le furie la società, con l’amministratore delegato Maurizio Milan che ieri ha commentato così la decisione: “È evidente che sarebbe stato più corretto, a nostro avviso, disputare regolarmente i playout e poi attendere eventuali risvolti dalla vicenda che coinvolge il Brescia. Siamo certi che il rinvio non abbia alcun fondamento giuridico perché non siamo in presenza di provvedimenti sanzionatori formali, né definitivi”, ma anche il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che ha attaccato duramente le autorità calcistiche: “Vi assumerete le responsabilità per eventuali problemi di ordine pubblico dopo la gravissima decisione che avete assunto. Occorre salvaguardare la regolarità del campionato".

Intanto questa sera la Curva Sud Siberiano, cuore del tifo granata, ha esposto un duro striscione annunciando un clima infernale a Salerno: "A tavolino cambiate il finale, a Salerno sarà inferno reale".