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Ferrer torna a giocare dopo il linfoma di Hodgkin: “Ora voglio aiutare lo Spezia”TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Oggi alle 13:04Serie B
di Luca Bargellini

Ferrer torna a giocare dopo il linfoma di Hodgkin: “Ora voglio aiutare lo Spezia”

Dopo un’assenza che sembrava non finire mai, Salva Ferrer è tornato. Il difensore spagnolo dello Spezia è rientrato in campo dopo un lunghissimo stop durato 550 giorni. La sua ultima apparizione risaliva al novembre 2023, quando una diagnosi durissima – linfoma di Hodgkin – lo aveva costretto a fermarsi. Ieri sera, però, al 'Picco' è finalmente tornata la luce. “Ho in corpo un’adrenalina incredibile, sognavo da tanto questo momento, lo volevo follemente e sono felicissimo”, ha detto commosso al termine del 3-1 inflitto al Cosenza.

La sua storia con lo Spezia era iniziata nel 2019. Dopo una parentesi all’Anorthosis, a Cipro, Ferrer si era ritrovato a combattere la sfida più dura fuori dal campo. Ma ha resistito. Ha affrontato la malattia, ha completato le terapie e nell’agosto scorso è tornato ad allenarsi a Follo, nel quartier generale dei bianconeri. Nonostante gli ostacoli, ha aspettato con pazienza, giorno dopo giorno. E quando all’82’ minuto della gara contro il Cosenza l’allenatore Luca D’Angelo ha pronunciato il suo nome, tutto lo stadio ha capito cosa stava per accadere. Entrato al posto di Salvatore Elia, Ferrer è stato accolto da un’ovazione liberatoria. “Mi pareva lontanissima l’ultima volta in campo, ma poi una volta entrato sembrava così vicino: è stata una sensazione che mi ha fatto sentire benissimo ed emozionare.”.


Il campo non ha tardato a rivedere il suo spirito battagliero: un intervento deciso su Artistico, diretto verso la porta, è stato il suo modo per dire che è davvero tornato. E nelle sue parole, anche un pensiero per chi gli è stato accanto: "Specialmente i primi mesi dopo il mio rientro sono stati complicati, ma lo sarebbero stati molto di più senza i miei compagni che mi hanno sempre sostenuto, spronato e aiutato: a loro devo quasi tutto, io ovviamente ho fatto tanti sacrifici, ma li amo davvero per quello che hanno fatto per me e li ringrazierò per sempre".

Ora lo Spezia guarda avanti. I playoff sono alle porte e i liguri attendono la vincente tra Catanzaro e Cesena. Ferrer, che ha già vissuto la promozione in A nel 2020, non nasconde le ambizioni: “Ci sono similitudini rispetto allo Spezia che vinse i playoff nel 2020. Ai playoff conteranno la testa e la voglia di vincere”.