
Spezia, per il centrocampista Corradini è testa a testa fra Juve Stabia e Catanzaro
Sembra essere destinato a spiccare definitivamente il volo Giovanni Corradini, centrocampista di proprietà dello Spezia che ha speso l’ultima stagione in prestito alla Ternana in Serie C. Il classe 2002 è divenuto di proprietà dei liguri nel 2023, dopo essere cresciuto nella Fiorentina. Ad ogni modo quella con le Fere è stata la seconda avventura in carriera in C, dopo quella nel 2022-23 con la maglia della Pro Vercelli.
In rossoverde Corradini non ha però solo incamerato esperienza, ma ha anche ben figurato, ritagliandosi un posto da titolare assoluto in una squadra che sfiorato la promozione in B, prima arrivando seconda nella regular season alle spalle della Virtus Entella e poi perdendo la finale play-off contro il Pescara.
Un ruolo da protagonista che adesso lo ha consacrato come oggetto del desiderio di due società del calibro di Juve Stabia e Catanzaro.
Entrambe prenderanno parte alla Serie B 2025-26, ma ciò che non è casuale è la presenza di Ignazio Abate sulla panchina dei campani e quella di Alberto Aquilanni su quella dei calabresi. Il primo infatti lo ha avuto a disposizione fino a pochi mesi fa proprio a Terni, mentre il secondo lo ha visto crescere nelle giovanili Viola. Un testa a testa tra i due tecnici dunque, ancor prima che tra le due società.
In rossoverde Corradini non ha però solo incamerato esperienza, ma ha anche ben figurato, ritagliandosi un posto da titolare assoluto in una squadra che sfiorato la promozione in B, prima arrivando seconda nella regular season alle spalle della Virtus Entella e poi perdendo la finale play-off contro il Pescara.
Un ruolo da protagonista che adesso lo ha consacrato come oggetto del desiderio di due società del calibro di Juve Stabia e Catanzaro.
Entrambe prenderanno parte alla Serie B 2025-26, ma ciò che non è casuale è la presenza di Ignazio Abate sulla panchina dei campani e quella di Alberto Aquilanni su quella dei calabresi. Il primo infatti lo ha avuto a disposizione fino a pochi mesi fa proprio a Terni, mentre il secondo lo ha visto crescere nelle giovanili Viola. Un testa a testa tra i due tecnici dunque, ancor prima che tra le due società.
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