Serie B, Frosinone-Avellino: tante assenze per i biancoverdi, out anche Tutino

Sugli spalti si rinnoverà il gemellaggio, in campo sarà già partita vera tra una squadra che si è salvata in modo anche rocambolesco e un'altra che, pur essendo neopromossa, proverà ad essere protagonista e a regalare al pubblico qualcosa in più di una tranquilla salvezza. Frosinone-Avellino è match aperto ad ogni tipo di pronostico, in uno stadio che si preannuncia gremito e con la sfida nella sfida tra Alvini e Biancolino. Dirigerà il signor Federico Dionisi della sezione di L'Aquila. COME ARRIVA IL FROSINONE Sono 23 i calciatori convocati da Alvini per la sfida in programma stasera allo Stirpe tra Frosinone e Avellino. L'assenza di Sherri costringerà lo staff tecnico a stravolgere le gerarchie tra i pali: salvo sorprese dovrebbe toccare a Palmisani. In difesa sono certi di una maglia Marchizza e Monterisi, non ci sarà invece Biraschi che si è fatto male durante la settimana e resterà fermo ai box ancora per diversi giorni. Le chiavi del centrocampo saranno nelle mani di Calò, giocatore che il tecnico ha voluto a tutti i costi e che è perfetto, per caratteristiche, a prescindere dal modulo di partenza. 4-3-3 o 3-5-2 non cambia nulla: stiamo parlando di un elemento che detta tempi e ritmi come pochi altri in questa categoria. In attacco chance per l'ex Salernitana Raimondo, reduce da un'annata disastrosa e chiamato al riscatto. COME ARRIVA L'AVELLINO Prima panchina in B per Biancolino, costretto a convivere con una situazione d'emergenza. Tutino resta a casa anche per motivi precauzionali, non ci saranno nemmeno Favilli, Patierno, Rigione, Palmiero e Cangiano. Tutti potenziali titolari. E così il peso del reparto offensivo sarà sulle spalle di Insigne, pronto ad agire da trequartista a supporto di Crespi e Lescano. In difesa tutt'altro che da escludere l'immediato esordio di Fontanrosa, l'ultimo arrivato in ordine cronologico. Tra i pali Anthony Iannarilli.