
Padova, Andreoletti: "Abbiamo l'obbligo di fare punti. Ma con l'Entella non è sfida salvezza"
“Il risultato è l’aspetto più importante, ma chiaramente c’è voglia di iniziare una serie di vittorie. Sappiamo che siamo sempre figli della prestazione, ma è giusto iniziare a pensare a fare tre punti , non voglio che ci abituiamo a perdere. La sconfitta ti resta addosso, ma c’è il clima di una squadra che vuole iniziare a vincere”. Il tecnico del Padova Matteo Andreoletti esordisce così in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Virtus Entella di domani: “I liguri sono una squadra in fiducia, non mi sono scordato della sconfitta in Supercoppa, e hanno un’identità chiara, con giocatori inseriti dal mercato che già conoscevano mister Chiappella, sarà molto complicato contro di loro, ma sono fiducioso per la gara di domani”.
Spazio poi alle scelte: “Boi e Pastina non recuperano, così come Bacci e Baselli. Quest’ultimo si è perfettamente integrato nella squadra, già un leader. Chi lo sostituirà si farà trovare pronto, sui tempi di recupero siamo ottimisti. Sembra un infortunio muscolare di I° grado, dovremmo riaverlo dopo la sosta. - prosegue Andreoletti come si legge sul sito del club biancoscudato - Preferisco tenere le carte coperte sul tema formazione, un attaccante in più o in meno non sposta gli equilibri. Abbiamo alternative in attacco, a cui si aggiungono una batteria importante di trequartisti. Belli potrebbe partire dall’inizio, ma c’è da valutare i rischi. Non credo ci sarà dall’inizio, al pari di Seghetti”.
Andreoletti si sofferma anche su quei giocatori che non partiranno per il Mondiale U20: “Harder e Di Maggio non andranno in Nazionale Under 20, come è capitato a molte squadre, non è una data FIFA ed è una scelta legittima. Sono profili interessanti su cui conto. - prosegue il tecnico - La squadra è unita e compatta, ma dobbiamo allinearci quanto prima al ritmo della B. Non c’è vecchia e nuova guardia da distinguere”.
In conclusione l’allenatore torna sulla necessità di trovare la vittoria: “Abbiamo l’obbligo di fare punti, anche perché il campionato non aspetta. Se penso alle tre prestazioni che abbiamo fatto credo abbiamo fatto molto in avanti, creando i presupposti per segnare. Manca la scintilla, anche qualche episodio fortunato. In questo momento potrebbe cambiare il nostro percorso. Sarà difficile vedere il Padova che aveva il dominio della partita per 90′ come succedeva in C, ma le partite si possono vincere anche soffrendo, anche se l’obiettivo è arrivare a controllare il gioco in tutte le partite. Vogliamo vincere davanti al nostro pubblico e ci supporterà. Non voglio pensare sia una gara da playout domani, parlare di scontro salvezza mi sembra eccessivo”.
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