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Venezia-Chievo 3-1, le pagelle: Di Mariano show, Djordjevic impalpabile
Le pagelle di Venezia-Chievo, gara finita 3-1 per i lagunari.
VENEZIA-CHIEVO 3-1
Marcatori: 41’ Crnigoj (V), 68’ rig. Forte (V), 69’ Canotto (C),76’ Di Mariano (V)
VENEZIA
Maenpaa 6 – Non viene quasi mai chiamato in causa nel corso del match, eccezion fatta per qualche cross in mezzo e per l’occasione del gol di Canotto.
Mazzocchi 6 – Pensa prevalentemente alla fase difensiva, contenendo Di Gaudio e Fabbro dopo il suo ingresso in campo. (Dal 79’ Ferrarini s.v.)
Modolo 7 – Impeccabile nella protezione dell’area, per i numerosi palloni che allontana anticipando gli attaccanti avversari.
Ceccaroni 6,5 – Prova di grande solidità a centro area, zona in cui spesso esce vincitore nei duelli con i giocatori del Chievo.
Ricci 6,5 – Come il dirimpettaio Mazzocchi, gioca una gara migliore sul piano del contenimento piuttosto che in fase di spinta. Migliora su questo piano nella ripresa, procurandosi il rigore del 2-0.
Crnigoj 7 – Il migliore nel primo tempo del Venezia, per la sua presenza costante nelle due fasi. A livello offensivo, dopo un’occasione andata a vuoto, firma il vantaggio sfruttando un assist di Di Mariano. (Dal 65’ Fiordilino 6 – Porta freschezza alla mediana del Venezia in vista di un concitato finale di gara)
Taugourdeau 6,5 – Dirige al meglio la mediana, facendo da schermo davanti alla difesa per poi far ripartire l’azione. (Dal 91’ Svoboda s.v.)
Maleh 6 – Cresce con il passare dei minuti, sul piano della determinazione e della presenza in fase offensiva. Buona prova a livello di intensità in mezzo al campo.
Aramu 6,5 – Dai suoi piedi passano diverse azioni del Venezia, come quella che porta alla rete del vantaggio. (Dal 65’ Johnsen 6,5 – Dà nuova vitalità all’attacco del Venezia, servendo a Di Mariano il pallone del 3-1)
Forte 6,5 – L’attaccante torna finalmente al gol, segnando il 2-0 su rigore dopo aver fallito una comoda occasione nel primo tempo.
Di Mariano 7,5 – Letteralmente imprendibile sulla sinistra, tiene sempre in apprensione la difesa avversaria e mette in mezzo cross invitanti come quello sfruttato da Crnigoj. Completa la sua prova da sogno con la rete del definitivo 3-1. (Dall’80’ Dezi s.v.)
CHIEVO
Semper 6 – Tiene a galla i suoi in un paio di circostanze, non avendo molte responsabilità sui gol del Venezia.
Mogos 5,5 – Accompagna sempre l’azione offensiva, ma soffre quando deve contenere lo scatenato Di Mariano come sul gol del 3-1. (Dal 77’ Bertagnoli s.v.)
Leverbe 5 – Dopo un primo tempo positivo, commette un ingenuo fallo da rigore che condiziona la gara.
Gigliotti 6 – Protegge con buon successo l’area, provando qualche volta a sganciarsi in avanti per impostare l’azione.
Cotali 5,5 – Parte con buon piglio, soffrendo sempre di più sul piano di contenimento prima Aramu e poi Johnsen.
Garritano 5,5 – Parte sulla corsia di destra per poi giostrare talvolta sulla trequarti, non risultando tra i più incisivi in avanti. (Dal 77’ Giaccherini s.v.)
Palmiero 6 – Solito ingegnere del centrocampo clivense, che avvia la manovra con passaggi non sempre sfruttati dai compagni.
Viviani 6 – Rispetto ad altre gare staziona maggiormente in mezzo al campo, ringhiando sui portatori di palla veneziani. (Dal 77’ Obi s.v.)
Di Gaudio 5,5 – Qualche iniziativa sulla sinistra da parte dell’ex Spezia, che però non crea troppi problemi alla difesa di Zanetti. (Dal 60’ Fabbro 6 – Entra in campo con un discreto atteggiamento, mettendo a servizio della squadra più voglia che efficacia offensiva)
Djordjevic 5 – Schierato a sorpresa dopo l’infortunio di De Luca, viene contenuto bene dai centrali avversari e fornisce l’ennesima prova poco convincente. (Dal 60’ Margiotta 5,5 – Poco servito in area, non si fa trovare pronto neanche nelle poche occasioni che gli capitano)
Canotto 6,5 – L’ultimo a mollare in casa clivense. Si muove molto su entrambe le corsie e, nella ripresa, segna la rete del momentaneo 2-1.
Marcatori: 41’ Crnigoj (V), 68’ rig. Forte (V), 69’ Canotto (C),76’ Di Mariano (V)
VENEZIA
Maenpaa 6 – Non viene quasi mai chiamato in causa nel corso del match, eccezion fatta per qualche cross in mezzo e per l’occasione del gol di Canotto.
Mazzocchi 6 – Pensa prevalentemente alla fase difensiva, contenendo Di Gaudio e Fabbro dopo il suo ingresso in campo. (Dal 79’ Ferrarini s.v.)
Modolo 7 – Impeccabile nella protezione dell’area, per i numerosi palloni che allontana anticipando gli attaccanti avversari.
Ceccaroni 6,5 – Prova di grande solidità a centro area, zona in cui spesso esce vincitore nei duelli con i giocatori del Chievo.
Ricci 6,5 – Come il dirimpettaio Mazzocchi, gioca una gara migliore sul piano del contenimento piuttosto che in fase di spinta. Migliora su questo piano nella ripresa, procurandosi il rigore del 2-0.
Crnigoj 7 – Il migliore nel primo tempo del Venezia, per la sua presenza costante nelle due fasi. A livello offensivo, dopo un’occasione andata a vuoto, firma il vantaggio sfruttando un assist di Di Mariano. (Dal 65’ Fiordilino 6 – Porta freschezza alla mediana del Venezia in vista di un concitato finale di gara)
Taugourdeau 6,5 – Dirige al meglio la mediana, facendo da schermo davanti alla difesa per poi far ripartire l’azione. (Dal 91’ Svoboda s.v.)
Maleh 6 – Cresce con il passare dei minuti, sul piano della determinazione e della presenza in fase offensiva. Buona prova a livello di intensità in mezzo al campo.
Aramu 6,5 – Dai suoi piedi passano diverse azioni del Venezia, come quella che porta alla rete del vantaggio. (Dal 65’ Johnsen 6,5 – Dà nuova vitalità all’attacco del Venezia, servendo a Di Mariano il pallone del 3-1)
Forte 6,5 – L’attaccante torna finalmente al gol, segnando il 2-0 su rigore dopo aver fallito una comoda occasione nel primo tempo.
Di Mariano 7,5 – Letteralmente imprendibile sulla sinistra, tiene sempre in apprensione la difesa avversaria e mette in mezzo cross invitanti come quello sfruttato da Crnigoj. Completa la sua prova da sogno con la rete del definitivo 3-1. (Dall’80’ Dezi s.v.)
CHIEVO
Semper 6 – Tiene a galla i suoi in un paio di circostanze, non avendo molte responsabilità sui gol del Venezia.
Mogos 5,5 – Accompagna sempre l’azione offensiva, ma soffre quando deve contenere lo scatenato Di Mariano come sul gol del 3-1. (Dal 77’ Bertagnoli s.v.)
Leverbe 5 – Dopo un primo tempo positivo, commette un ingenuo fallo da rigore che condiziona la gara.
Gigliotti 6 – Protegge con buon successo l’area, provando qualche volta a sganciarsi in avanti per impostare l’azione.
Cotali 5,5 – Parte con buon piglio, soffrendo sempre di più sul piano di contenimento prima Aramu e poi Johnsen.
Garritano 5,5 – Parte sulla corsia di destra per poi giostrare talvolta sulla trequarti, non risultando tra i più incisivi in avanti. (Dal 77’ Giaccherini s.v.)
Palmiero 6 – Solito ingegnere del centrocampo clivense, che avvia la manovra con passaggi non sempre sfruttati dai compagni.
Viviani 6 – Rispetto ad altre gare staziona maggiormente in mezzo al campo, ringhiando sui portatori di palla veneziani. (Dal 77’ Obi s.v.)
Di Gaudio 5,5 – Qualche iniziativa sulla sinistra da parte dell’ex Spezia, che però non crea troppi problemi alla difesa di Zanetti. (Dal 60’ Fabbro 6 – Entra in campo con un discreto atteggiamento, mettendo a servizio della squadra più voglia che efficacia offensiva)
Djordjevic 5 – Schierato a sorpresa dopo l’infortunio di De Luca, viene contenuto bene dai centrali avversari e fornisce l’ennesima prova poco convincente. (Dal 60’ Margiotta 5,5 – Poco servito in area, non si fa trovare pronto neanche nelle poche occasioni che gli capitano)
Canotto 6,5 – L’ultimo a mollare in casa clivense. Si muove molto su entrambe le corsie e, nella ripresa, segna la rete del momentaneo 2-1.
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