Anghileri: "Renate parte fondamentale della mia carriera"

Dieci stagioni del Renate in serie C, sono passati allenatori, calciatori ma c'è chi è rimasto sempre un pilastro della formazione nerazzurra. Stiamo parlando dl difensore classe '91 Marco Anghileri. Il calciatore lombardo è intervenuto ai microfoni di Tuttoc.com parlando dell'ottima stagione condotta dalla squadra di Luciano Foschi e degli imminenti playoff:

Nell'ultima partita interna è arrivata la vittoria contro la Pergolettese, decisivo un suo gol: cosa c'era dietro quella esultanza?

"Per me era il primo gol dopo l'infortunio, lo scorso anno ho giocato poco. E' stato fondamentale segnare quella rete per avere la meglio di una partita molto difficile indirizzando verso un ottimo piazzamento in zona playoff. Volevo dimostrare di poter ancora dire la mia, le panchine non fanno mai bene anche per chi come me ha dato tanto a questa maglia. Tutte queste cose ha fatto si che mi sia tolto un peso e contribuito in maniera determinante al successo della squadra".

Cosa vi ha dato in più mister Foschi in questa stagione? come le altre annate ci sono stati periodi non positivi ma avete sempre trovato la forza per reagire

"Nel mese di gennaio sono arrivate sei sconfitte consecutive, dove peraltro le prestazioni ci sono sempre state. Il mister ha il merito di fare gruppo dando grande fiducia e serenità. Allo stesso tempo con lui si lavora molto, a questo c'è da aggiungere anche gli arrivi di gennaio che hanno aiutato per migliorare il livello complessivo della rosa. Gli scorsi anni ci sono stati - soprattutto la scorsa stagione - cambi di allenatore, quando avviene questo si riparte da zero. Ci siamo salvati faticando non poco pareggiando alla penultima giornata contro la Giana Erminio. Il 5 ^ posto conseguito al termine della stagione regolare è uno dei migliori della nostra storia in serie C, abbiamo fatto meglio solo due volte con Diana e Cevoli"

Adesso ci sono i playoff da onorare nel migliore dei modi, domenica arriva l'Arzignano. Come vede la partita contro i veneti?

"Ci stiamo preparando in questi giorni per una gara sicuramente molto difficile. Noi affrontiamo la partita con il piglio di chi cerca di portarla a casa senza pensare ai due risultati su tre. Questo aspetto potrebbe essere controproducente"

Infine cosa rappresenta il Renate per lei?

"Rappresenta una parte fondamentale della mia carriera, qui ho vissuto dieci stagioni ricche di soddisfazioni. Adesso cerco di dare il massimo in questa parte finale di questa annata poi mi siederò al tavolo con la società per discutere il mio futuro insieme al club".