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INTERVISTA TC - Califano: "Il mio record di gol a Evacuo? Tifo per lui"
martedì 19 febbraio 2019, 21:30Interviste TC
di Sebastian Donzella
per Tuttoc.com

INTERVISTA TC - Califano: "Il mio record di gol a Evacuo? Tifo per lui"

Centosessantatré. È il numero di gol che Felice Evacuo ha segnato in Serie C. L'attaccante del Trapani, però, è arrivato secondo a tale cifra, dietro Gianni Califano, attualmente diesse del Prato e detentore del record in solitaria per un decennio. TuttoC.com ha intervistato in esclusiva il direttore sportivo dei toscani ed ex bomber di terza serie.

Non è più solo in testa. Come si sente?
"Bene: i record sono fatti per essere battuti. Inoltre questa caccia al record permette di rimarcare il fatto che l'ho detenuto io: è stato un orgoglio averlo fatto per un decennio, ora sono contento per Felice. E anche per me, visto che è un orgoglio esser stato raggiunto da un giocatore così importante che ha segnato tanto anche in B. Senza quelle stagioni in cadetteria, sarebbe arrivato già anni fa a quota 163".

Da uomo del sud a uomo del sud.
"Questa è la dimostrazione che ci sono tanti talenti nel Meridione e che andrebbero seguiti maggiormente i ragazzi in Serie D ed Eccellenza. Non tutti hanno avuto le giuste occasioni per mettersi in mostra, anche perché le squadre più importanti sono al nord e, di conseguenza, non è semplice per loro seguire le categorie minori al sud".

Evacuo ha sbagliato due rigori prima del terzo vincente. Pensa sia stata la tensione per il record?
"Non penso. In quei casi, magari, subentra un po' il momento negativo di quando ti va tutto male. Poi l'importante è sbloccarsi. Ricordo che a me capitarono annate in cui feci malissimo alternate ad altre in cui andavo benissimo. E bastava un gol, anche facilissimo, per ritornare a segnare con continuità. Solo chi è attaccante può capirlo".

Lo ha sentito in questi giorni?
"Non mi sembrava opportuno sentirlo prima. Abbiamo degli amici in comune: sicuramente lo chiamerò per fargli i complimenti e augurargli il meglio. Gli auguro di giocare più tempo possibile, so quanto si soffre a smettere. Spero che continuerà a segnare, se lo merita. ​​​​​​Non ho mai avuto il piacere di giocarci insieme ma spesso l'ho affrontato da avversario ed è sempre stato gentile e rispettoso. Quindi so già che verrò superato da un ragazzo eccezionale e un giocatore importante".

Riuscirà a vedere l'eventuale gol numero 164 di Evacuo?
"Non lo so, per puro caso ho visto in diretta il numero 163, dal momento che il Trapani giocava di lunedì. Però posso dire tranquillamente che faccio il tifo per lui, se lo merita. Però non posso permettermi di dire di farlo per il Trapani perché sarebbe irrispettoso per le altre, con la Juve Stabia che sta facendo benissimo, il Catania fortissimo e il Catanzaro del mio mister Auteri".

E il Prato?
"Ci stiamo riprendendo, essendo partiti in ritardo abbiamo pagato un po' lo scotto della Serie D. Speravamo di disputare un campionato diverso ma sapevamo che sarebbe stato faticoso. Non ci siamo ancora ripresi dalla delusione per il mancato ripescaggio, l'intento è di riportare in C sul campo il Prato dopo la retrocessione sempre sul campo. Quest'anno la vedo difficile nonostante l'ottimo girone di ritorno, se ci sarà il ripescaggio sarà merito della società".

In C, invece, ci sono club che non riescono ad arrivare alla fine del campionato.
"Sul 20-0 di domenica non c'è commento, è già stato detto tutto da tutti. L'ultimo capitolo sicuramente è quello che ha fatto rumore ma era già tutto scritto. E speriamo che adesso, dopo aver toccato il fondo, si risalga. Noi siamo retrocessi sul campo ma intorno c'erano situazioni poco chiare: essere in D con una società solida e virtuosa vedendo certe cose in C è normale che ti fa rabbia però la retrocessione del Prato non è colpa altrui. Resta la soddisfazione di aver seguito sempre le regole a differenza di qualcuno".