Top & Flop di Padova-AlbinoLeffe

Si è conclusa da pochi minuti la sfida tra Padova e AlbinoLeffe con la vittoria dei padroni di casa per 2-0. In rete Chiricò e Jelenic per i biancoscudati che quindi tornano alla vittoria. 

Poche le sorprese tra i titolari delle due squadre, la partita promette spettacolo e infatti la prima azione pericolosa si trasforma in gol: Chiricò prende palla a centrocampo, si accentra e lascia esplodere una traiettoria da manuale che batte l'incolpevole Rossi. Pochi minuti dopo ancora un tiro dalla distanza, questa volta ad opera di Ronaldo, che trova il portiere preparato a respingere. Al minuto 10 ci prova Martignago, mentre Chiricò al 21' sfiora la doppietta personale. È però il preludio al gol: uscita killer di Nichetti che serve Chiricò. L'esterno conclude verso la porta, Rossi respinge ma Jelenic è il più lesto di tutti a timbrare il gol personale e il 2-0 dei suoi. 

Nella ripresa, cambia Marcolini per dare più peso offensivo alla sua squadra ma è il Padova a fare la partita e a rischiare il tris più volte con un Chiricò scatenato. Brutto infortunio per Borghini che deve abbandonare il terreno di gioco in barella. Al minuto 71 magia di Ronaldo direttamente da calcio di punizione: parabola perfetta che però si stampa sulla traversa. Pochi minuti dopo è Della Latta a colpire di testa e a sfiorare il montate superiore. L'Albinoleffe alza bandiera bianca e concede tre punti al Padova.

Di seguito i Top & Flop della gara.

TOP:

Chiricò (Padova): prestazione monstre del fantasista del Padova che disegna calcio. Alla prima occasione, realizza un gol da cineteca poi propizia il gol del 2-0 ed è l'incubo della difesa dell'Albinoleffe. ARCHITETTO

Manconi (Albinoleffe): nonostante la sua squadra concluda a reti bianche, il suo apporto alla manovra è sempre preciso e costante. Manca sicuramente il giusto appoggio. ATTIVO

FLOP:

Nessuno del Padova: difficile trovare una sbavatura all'interno della partita dei giocatori schierati da Pavanel. Ordinati e in grado di gestire il possesso per tutto l'arco dei 90 minuti. 

La difesa dell'AlbinoLeffe: non si possono concedere metri ad uno come Chiricò che con troppa facilità trova i giusti spazi. L'uscita di Nichetti poi è un errore grave che fotografa la giornata negativa dell'intero reparto arretrato. DISTRATTI