Lecco e Pro Vercelli, quando cambiare serve: le deluse del Girone A

Alle volte buoni propositi e intenzioni positive non bastano affinché le cose vadano per il verso giusto e per finire dai sogni di gloria agli stenti nelle retrovie ci vuole ben poco. Nel Girone A di Serie C ne sanno qualcosa Lecco e Pro Vercelli, partite sicuramente con obiettivi diversi che, rispettivamente, un undicesimo e un decimo posto al giro di boa. Tanti gli errori commessi con entrambi i tecnici scelti all'inizio, Zironelli per i lombardi e Scienza per i piemontesi, che del panettone ne hanno sentito solamente percepito il profumo.

Esoneri sicuramente necessari, tanto che gli effetti del cambio iniziano già a vedersi: se i blucelesti con De Paola hanno infatti raccolto due vittorie, un pari e una sconfitta con la capolista Sudtirol, l'avvento di Lerda in Piemonte ha interrotto la striscia di quattro sconfitte consecutive con una vittoria e un pareggio. I segnali incoraggianti in vista del futuro non mancano, questo è certo, ma ciò non basta a rendere positivo un girone d'andata ampiamente sotto le aspettative con appena 24 punti in 19 partite.