INTERVISTA TC - Padova, senti Banchieri: "Bortolussi affare, andrà in doppia cifra"

Simone Banchieri, ex tecnico tra le altre di Novara e Pro Sesto, ai microfoni di TuttoC.com ha commentato alcune delle ultime novità in Lega Pro, con particolare riferimento al trasferimento del suo ex attaccante Mattia Bortolussi dal Novara al Padova.

È uno dei colpi del mercato invernale: Bortolussi cambia maglia.
"Ho un rapporto speciale con lui da quando l'ho avuto nella sua prima esperienza a Novara. Oltre a essere un ottimo centravanti, è un ottimo ragazzo, mentalizzato e sempre sul pezzo. Non so come siano andate le cose a Novara, non posso commentarle. Probabilmente non come si aspettavano entrambe le parti, anche se sono arrivati comunque cinque gol. Saluta una grandissima piazza per andare in un'altra altrettanto grande, come Padova, dove sono sicuro che farà benissimo".

Magari arrivando per il quarto anno consecutivo in doppia cifra.
"Può tranquillamente riuscirci. La prima volta tra i professionisti ci riuscì nel nostro anno in comune a Novara. In quella stagione arrivammo in semifinale playoff grazie ai suoi gol e ai suoi modi di fare: era il giocatore che si allenava più intensamente, un grande esempio per la squadra. Le mie non sono chiacchiere, sono i numeri che parlano: percorre in media 14 kilometri a partita, significa che pressa tutti, gioca ad alta intensità e, visto il numero di reti, segna pure. Abbiamo condiviso un anno speciale con un grosso rammarico: ai playoff arrivò col mal di schiena, veniva in panchina ma non poteva giocare, se non nei minuti finali. Ci sarebbe servito tantissimo, anche perché era arrivato a dieci gol in poco più di mezzo campionato. Senza la pandemia che interruppe la regular season e senza i problemi avuti nei playoff, sarebbe arrivato tranquillamente a venti gol".

Bortolussi è uno dei tanti attaccanti trasferitisi a gennaio...
"Vedo che ci sono un sacco di movimenti di punte ma anche in altri ruoli. Tanti club magari non sono contenti e tanti di questi hanno la buona volontà nel volersi rafforzare, per poter migliorare la propria classifica".

Classifica tutta in divenire nel Girone A, con sei squadre in sei punti.
"A come apertissimo, mi verrebbe da dire. Lo possono vincere davvero tante squadre, non solo le più blasonate. Sono ancora tutte lì, c'è un grande equilibrio verso l'alto. Ogni volta che qualcuna prova lo strappo in avanti, viene bloccata e risucchiata nel gruppo. Tutti magari si aspettavano solo Pordenone, Vicenza e Novara. Poi però sono venute fuori tante altre. Occhio alla Feralpisalò: il suo percorso mi ricorda quello del Sudtirol, tanti anni nelle posizioni di vertice fino a trovare poi l'anno giusto per il salto".

Equilibrato anche il Girone B.
"La Reggiana sta mantenendo le premesse, è una squadra che gioca per vincere e sta vincendo con merito. Ma ci sono altre 4-5 squadre altamente competitive, tra le quali Entella, Cesena e Gubbio. Fra l'altro ho avuto contatti con squadre proprio in questo girone, senza fare nomi, anche se poi le cose non sono andate a buon fine".

A tal proposito, cosa attende mister Banchieri?
"Aspetto la chiamata di un club che abbia tecnicamente le capacità di far bene. Ho avuto delle possibilità, come detto, e ringrazio i club che mi hanno cercato. Ma non c'erano a mio avviso le condizioni per andare".