Top & Flop di Arzignano-Virtus Verona

Fra Arzignano e Virtus Verona vince..l'agonismo. E' stato un derby combattuto, maschio, spigoloso ma con poche occasioni da gol specialmente nel primo tempo, dove la Virtus Verona ha costruito di più rispetto ai padroni di casa. Nella ripresa meglio l'Arzignano che tenta più volte di scardinare l'attenta retroguardia veronese e che sbatte per ben due volte sul palo, all'80° padroni di casa costretti (come all'andata) a giocare i minuti finali in inferiorità numerica. Stavolta ad essere espulso per doppia ammonizione il centrale di difesa Milillo. Finisce con qualche timido tentativo della Virtus Verona di sbloccare la contesa con qualche tiro da fuori e, tutto sommato, con un pareggio giusto che sorride, in chiave play-off, più all'Arzignano (ottavo in classifica in solitaria) che alla Virtus Verona (a -1 dalla decima posizione occupata dal Novara a pari punti col Trento). Pareggio che ai veronesi serve più in ottica salvezza, ormai acquisita, che in ottica play-off. 

Ecco i Top&Flop di Arzignano-Virtus Verona.

TOP

Saio (Arzignano): E' lui che tiene a galla la sua squadra nel primo tempo, sempre attento in porta e decisivo soprattutto nell'ipnotizzare Nalini a tu per tu al 43° minuto. SARACINESCA.

Casarotto e Danti (Virtus Verona): Senza dubbio gli uomini più pericolosi della Virtus in questo derby, creano più volte le premesse per portare al gol i rossoblu veronesi. Calo fisiologico nella ripresa ma ci sta. Menzione d'onore per Casarotto, ci prova fino all'ultimo. E' sua l'ultima occasione degna di nota della Virtus. ATTENTI A QUEI DUE

FLOP 
 

Milillo (Arzignano): Lascia i suoi compagni di squadra in inferiorità numerica nel momento migliore dell'Arzignano, neanche un minuto dopo il secondo palo. Chissà come sarebbe terminata la partita senza la sua espulsione per doppia ammonizione... INGENUO

Lonardi (Virtus Verona): Qualche errore di troppo a centrocampo per il centrale di centrocampo della Virtus. Da lui è lecito aspettarsi di più. IMPACCIATO