Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie c / Girone A
Top & Flop di Trento-FeralpisalòTUTTO mercato WEB
Christian Pasquato
© foto di Trento
sabato 25 marzo 2023, 17:30Girone A
di Stefano Scarpetti
per Tuttoc.com

Top & Flop di Trento-Feralpisalò

Il Trento ferma la corsa della capolista Feralpisalò, imponendo un pareggio a reti inviolate per 0-0 in uno dei due anticipi della 34^ giornata del girone A di terza serie. I gardesani hanno dimostrato durante tutti i 95' minuti della sfida in terra trentina tutto il suo potenziale, e la capacità unita all'abilità del possesso palla e la qualità dei suoi interpreti, unita a grande compattezza ed equilibrio. I padroni di casa hanno avuto il merito di non perdere la testa nei momenti di difficoltà, concedendo qualche occasione - soprattutto nella prima frazione- provando a pungere in avanti non limitandosi solo a difendere. Adesso quindi la capolista si mette alla finestra attendendo i risultati degli altri, in particolare del posticipo di lunedì sera tra Pordenone e Pro Sesto con la consapevolezza di poter determinare il proprio destino. I padroni di casa interrompono la loro serie negativa di due sconfitte, lo fanno ottenendo un risultato che fa morale. Entrambe le squadre si sono mostrate in salute, dando la sensazione di poter avere l'intelaiatura e la struttura per portare a casa gli obiettivi, anche se le ultime quattro partite saranno da vivere con il "cuore in gola", visto lo straordinario equilibrio che regna nel girone. In cronaca Nei gialloblù il tecnico Bruno Tedino deve fare a meno degli squalificati Ferri, Galazzini e Sipos oltre agli infortunati Garcia Tena, Barison e Terrani che vanno ad aggiungersi ai lundogenti Cazzaro, Osuji e Brighenti. Nel 4-3-1-2 di partenza l'unica novità è l'inserimento dal 1' minuto di Sangalli e l'esclusione di Carletti. Sull'altra sponda mister Vecchi deve fare a meno di Hergheligiu, Voltan e Zennaro. Panchina per Carraro con l'inserimento in contemporanea di Icardi e Palazzi. La gara entra subito nel vivo, parte bene la squadra di casa ma la Feralpisalò non sta a guardare e già al 10' va vicinissimo al vantaggio: destro di Palazzi dal limite dell'area spostato sulla sinistra respinto dal palo alla destra di Desplanches. I gialloblù provano a rispondere, rendendosi pericolosi al 27' quando Attys viene messo in movimento da un bel servizio di Petrovic ma Pizzignacco alza la saracinesca sbarrando la strada al francese. Gardesani pericolosi anche sulla palle inattive: Guerra sugli sviluppi di un corner obbiga Vitturini alla respinta nei pressi della linea, poi la Feralpisalò beneficia di un calcio di rigore per fallo di mano di Semprini. Nella circostanza la palla prima tocca la sua coscia prima di colpire il braccio: dagli undici metri Pittarello calcia altissimo. Nella ripresa il Trento si mostra maggiormente coraggioso, al 2' Petrovic si testa mette alto su cross di Semprini. Gli uomini di Tedino rispondono colpo su colpo agli avversari, ma devono abbassare decisamente il baricentro quando la Feralpisalò produce il massimo sforzo per portare a casa la vittoria dando fondo a tutte le sue armi dalla panchina. Il finale è tutto di marca verdeblu, il Trento si difende con ordine concendendo solo un'occasione al 39: Balestrero lavora una palla sulla sinistra a tagliare sul secondo palo dove Siligardi anticipa Fabbri spedendo sul fondo. Ecco i migliori e i peggiori del match:

TOP

Cristian Pasquato (Trento): Sempre nel vivo dell'azione l'attaccante gialloblù, si sacrifica per i compagni quando la palla ce l'ha squadra avversaria sporcando le linee di passaggio. Cuce il gioco organizzando le ripartenze, entrando in tutte le azioni della sua squadra. Guadagna punizioni importanti per la sua squadra. PUNTO DI RIFERIMENTO

Andrea Palazzi (Feralpisalò): viene preferito a Carraro, e lui risponde presente attraverso una regia lucida ed attenta. Potrebbe sbloccare la partita con un tiro da fuori respinto dal palo. Sempre nel posto giusto per far girare la squadra, preciso e puntuale negli inserimenti e nelle chiusure in fase di non possesso. PRECISO

FLOP

Christopher Attys (Trento): schierato sulla trequarti con il compito di dialogare con Petrovic e Pasquato fa alcune cose buone, alternate con alcuni errori evitabili. In alcune circostanze ritarda la giocata, favorendo il veloce ripiegamento della retroguardia della Feralpisalò. A CORRENTE ALTERNATA

Nessuno nella Feralpisalò: il gioco della squadra di Vecchi è un meccanismo quasi perfetto, tutti sanno quello che devono fare ed eseguono i compiti assegnati al meglio. Il possesso di palla quasi ipnotico spesso rischia di mandare fuori giri gli avversari, oltre a questo i gardesani hanno il merito di non scoprirsi concedendo pochissimi spazi agli avversari. ORGANICO DI GRANDE SPESSORE