INTERVISTA TC - Ds Alcione: "Percorreremo ogni strada per il ripescaggio in C"

Matteo Mavilla, direttore sportivo dell'Alcione Milano, in testa alla graduatoria dei ripescaggi tra le squadre di Serie D, ha raccontato a TuttoC.com la possibilità di vedere il club meneghino in Lega Pro dopo la vittoria dei playoff tra i dilettanti. In precedenza, per Mavilla, anche un secondo posto a Legnano e la vittoria del campionato col Seregno.

Aver vinto i playoff di Serie D può valere tanto.
"Abbiamo fatto un campionato importante e i numeri lo dimostrano. Sapevamo che vincere i playoff avrebbe significato essere primi nella graduatoria dei ripescaggi relativa alle squadre di Serie D, perché con 71 punti in 34 gare di campionato siamo stati la miglior seconda classificata di tutti i gironi".

Diverse squadre sono in difficoltà. Voi vi farete trovare pronti per il ripescaggio?
"Parlo di ciò che conosco, ossia della mia Società. Inizialmente il programma era quello di raggiungere il professionismo in tre anni, costruendo una squadra giovane con la quale lavorare nel tempo. La scorsa stagione siamo partiti da zero, la squadra era alla sua prima partecipazione al campionato di Serie D. Evidentemente tutte le componenti hanno lavorato bene e quest’anno ci siamo costruiti la possibilità di accorciare i tempi. Ora lavoriamo con tutti gli organi competenti per farci trovare pronti nell’eventualità del ripescaggio, qualsiasi strada percorribile per andare in Serie C verrà perseguita.
Stiamo lavorando con organi competenti. preposti per adeguare l’impianto storico dell’Arena e farci trovare pronti nell’eventualità del ripescaggio".

Quello dell'Alcione Milano è un progetto ambizioso.
" Lo è perché la Società è presieduta da Marcello Montini e Giulio Gallazzi, due Presidenti che sono persone serie e ambiziose, che danno seguito alle parole con i fatti. Sono imprenditori solidi che si riconoscono nell’Alcione, tutte le persone che lavorano nella società hanno delle chiare linee guida da seguire".

Altro tandem vincente quello formato da lei e da mister Cusatis: pronti a ripartire dalla prossima stagione?
"Mister Giovanni Cusatis è il nostro valore aggiunto. Avevamo già lavorato insieme a Legnano nella stagione 2019/20 quando chiudemmo al secondo posto, perché il campionato venne interrotto causa Covid e le classifiche vennero cristallizzate, nonostante mancassero 11 gare alla fine. Ero convinto che per un progetto come quello dell’Alcione, in cui si doveva costruire qualcosa di importante nel tempo partendo da una squadra nuova e giovane, fosse il profilo ideale. Dal mio punto di vista lui per conoscenze, didattica, spessore umano è il migliore allenatore della categoria". 

Il Comune di Milano da grande fiducia alla vostra squadra.
"Penso che per il Comune di Milano avere una Società con quasi 500 tesserati che possono usufruire della nostra struttura sia una risorsa. Così come avere una terza squadra nei professionisti dopo Milan e Inter possa essere un orgoglio. Quindi sono sicuro che ci aiuterà a realizzare il nostro sogno".