
Lucchese, è corsa contro il tempo. Il curatore: "Comunicati dati su debito da assolvere"
La salvezza sul campo è arrivata ai playoff contro il Sestri Levante il 17 maggio, ma ora c'è la battaglia fuori dal campo, che vedrà la Lucchese lottare per la sopravvivenza dopo che il tribunale l'ha dichiarata fallita lo scorso mercoledì 21 maggio, a seguito dell'istanza presentata nei mesi scorsi dopo una disastrata gestione che di fatto vede i dipendenti senza stipendi da ottobre e nessuna pendenza esterna pagata. Qualche piccola speranza però c'è, perché dei possibili acquirenti interessati ci sarebbero, ma è ora una corsa contro il tempo.
A fare il punto della situazione, come si legge sul portale luccaindiretta.it, è stato il curatore fallimentare Claudio Del Prete: "Ho avuto contatti con il consulente di Affida srl, dottor Gabriele Nencini. Gli ho comunicato i dati essenziali, ma non ancora definitivi, del debito sportivo da assolvere”. Un debito che non viene reso noto, ma che Del Prete ha fatto sapere di comunicare alla Covisoc.
Ripetiamo, le speranze ci sono ancora, ma è appunto una corsa contro il tempo, visto che entro il 5 giugno dovrà essere sistemato tutto, al fine poi di presentare la domanda di iscrizione al prossimo campionato di Serie C. Non resta che monitorare il tutto, ma alla finestra c'è la Pro Patria, che potrebbe prendere il posto dei rossoneri.
A fare il punto della situazione, come si legge sul portale luccaindiretta.it, è stato il curatore fallimentare Claudio Del Prete: "Ho avuto contatti con il consulente di Affida srl, dottor Gabriele Nencini. Gli ho comunicato i dati essenziali, ma non ancora definitivi, del debito sportivo da assolvere”. Un debito che non viene reso noto, ma che Del Prete ha fatto sapere di comunicare alla Covisoc.
Ripetiamo, le speranze ci sono ancora, ma è appunto una corsa contro il tempo, visto che entro il 5 giugno dovrà essere sistemato tutto, al fine poi di presentare la domanda di iscrizione al prossimo campionato di Serie C. Non resta che monitorare il tutto, ma alla finestra c'è la Pro Patria, che potrebbe prendere il posto dei rossoneri.
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