Pianese, Cangi: "Mignani? Serve la giusta offerta. E presto per trovare il sostituto"

Francesco Cangi, direttore sportivo della Pianese, ha parlato a margine del premio Briglia d'Oro a Siena. Queste le sue parole raccolte da TuttoMercatoWeb.com: “Siamo agli ultimi giorni della stagione 2024/25 che ci ha visto toglierci delle belle soddisfazioni, ma già da qualche giorno siamo al lavoro per la nuova annata con il nuovo allenatore Alessandro Birindelli, che abbiamo già annunciato, omani avremo un incontro per definire tutto il suo staff. Sarà una nuova avventura per continuare a toglierci soddisfazioni in un campionato importante come la Serie C. - prosegue il ds – Da piccolino, essendo tifoso della Juventus, per me Birindelli era un giocatore che ammiravo. Poi certamente Del Piero suscitava più fascino di lui che faceva invece un lavoro più oscuro. A parte le battute sfogliando la rosa degli allenatori, visto che con Formisano eravamo giunti agli sgoccioli, abbiamo iniziato a fare dei colloqui e con Alessandro ci siamo trovati subito in empatia dal punto di vista dell’entusiasmo, che è la base di ogni percorso. C’è stata la voglia di iniziare questo lavoro fra i grandi e ha apprezzato la possibilità di lavorare in una piazza che lavora bene come la nostra”.

Come si riparte in questa stagione?
“Lo scorso anno eravamo una piccola realtà come quest’anno, con una grande proprietà, eravamo il penultimo budget della Lega Pro e dunque è stato svolto un buon lavoro e non lo dico perché sono io il direttore. Abbiamo scelto le persone e i calciatori giusti. In questi tre anni abbiamo sbagliato poco e nell’ultima stagione eravamo convinti di poter fare bene anche per l’entusiasmo della neo promossa. Confermarsi non è facile e ora vedremo se sarà così e dove potrà arrivare la Pianese. Lo scorso anno eravamo convinti di poter conquistare la salvezza in un campionato dove basta poco per scivolare in basso come per salire in alto, e siamo stati bravi sia con Prosperi sia con Formisano all’ottavo posto. Quest’anno la cosa che stiamo notando è che hanno notato il bel lavoro svolto e ci saranno difficoltà sul mercato anche perché vorremmo prendere giocatori, specialmente giovani, che sono ambiti anche in Serie B. Non sarà facile portarli alla Pianese, ma sono convinto che faremo un buon lavoro con l’obiettivo di mantenere in primis la categoria che sarebbe un altro record. Però vogliamo sempre provare a migliorarci, nel calcio ci sono tante incognite, ma l’obiettivo è anche togliersi delle soddisfazioni”.

Quale futuro attende Mignani?
“In questo momento si fanne tante chiacchiere e telefonate, apprezziamo molto Guglielmo perché rappresenta lo spirito della Pianese a 360° perché dà tutto durante tutta la settimana. È un calciatore apprezzato perché non ci sono altri 2002 in Italia coi suoi numeri sotto il profilo realizzativo. Se ci sarà l’offerta giusta, per tutti, andrà via, ma come ho già detto è sicuramente un’operazione che vogliamo fare il prima possibile per poi trovare il sostituto. Non sarà facile e più si andrà avanti e maggiori saranno le difficoltà. Se poi non dovesse arrivare l’offerta giusta allora saremmo contenti di tenerlo con noi e penso che anche lui, al di là del dispiacere di quello che poteva essere, non dispiacerebbe restare qui e sono convinto che nel caso darà tutto fin dal primo giorno di ritiro”.