
Rossi: "Voglio essere giudicato per quello che farò. Mercato? C'è chi ha rifiutato Foggia"
“La mia mente va a quei due mesi culminati con la finale play off di due anni fa, ma con il fermo proposito di guardare al futuro. Il presidente mi aveva offerto un contratto di tre anni ma ho preferito vincolarmi per un solo anno”. Il neo tecnico del Foggia Delio Rossi ha parlato così, fra passato e presente, nella conferenza stampa di presentazione tenutasi quest’oggi: “Sappiamo di dover fare i conti con risorse che non sono illimitate e non mi è mai piaciuto illudere nessuno. - prosegue il mister come riporta Calciofoggia.it - L’obiettivo per la prossima stagione è quello di raggiungere al più presto una salvezza tranquilla possibilmente prima dell’ultima giornata”.
Spazio poi al torneo che si aspetta: “Ci saranno molte formazioni più attrezzate di noi, siamo in ritardo sul programma, ma se non abbiamo annunciato ancora dei nuovi acquisti è solo perché molte trattative non sono andate in porto per il rifiuto dei calciatori di venire qui, probabilmente per convincerli non basto solo io, serve tutta la città. - prosegue l’esperto tecnico – Il mio compito sarà quello di far giocare bene la squadra e tirare fuori il meglio da coloro che saranno in rosa, ma serve gente che sia sana fisicamente, motivata e onorata di vestire questa maglia. Arriverà gente motivata e funzionale al mio modo di interpretare il calcio. Ho letto del ritorno di qualche elemento che era con me qui due anni fa. Smentisco perchè sono voci infondate. Voglio essere giudicato per quello che farò, non per il mio passato e per cosa ho fatto”.
Spazio poi a un messaggio rivolto ai tifosi: “Allo stadio ci sarà bisogno di gente disposta a sostenerci, fare il tifo per noi, chi ama contestare non venga, poi magari li convinceremo coi risultati sul campo. Mi auguro di cominciare e terminare il mio viaggio”.
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