Triestina, nuova frenata per l'arrivo di Crnigoj. Il giocatore non sembra più esser convinto

L'impegno contro il Lumezzane è ormai alle porte, e la Triestina è pronta alla sfida contro il lombardi, formazione al momento non al top della forma: zero punti in tre gare giocate - tre sconfitte, ca va sans dire -, ma anche gli alabardati arrivano da un momento complesso, che pare però aver trovato la definitiva svolta questa mattina quando, con una nota ufficiale, è stato comunicato che House of Doge, il braccio operativo ufficiale della Dogecoin Foundation, è diventato il principale azionista del club. Al netto, di ciò, già con precedenti versamenti, si era sbloccato il mercato, e un colpo di lusso sembrava essere quello di Domen Crnigoj, che già un paio di giorni fa avrebbe dovuto sottoscrivere il contratto con il club. Ma, come si legge su Il Piccolo-Trieste, la trattativa con il centrocampista ha subito un’improvvisa frenata e per il momento è in stand-by: il motivo? Stavolta nessuna questione burocratica o problemi fisici (le visite sono state superate), ma la volontà dello sloveno, che non sarebbe più del tutto convinto di firmare con la formazione alabardata. Ignote, però, le motivazioni. Comunque - presuppone il giornale - un qualcosa di probabilmente inerente agli estremi del contratto. Adesso, però, ci sarà da capire se il club vorrà aspettare ancora e mediare ulteriormente, o se virerà verso altri profili. Chiaramente da pescare solo tra gli svincolati.