Crotone, Longo sul FVS: "Protocollo sia più chiaro. Spesso non viene rivista tutta l'azione"

Dopo la sconfitta casalinga contro la Casertana, il tecnico del Crotone Emilio Longo ha criticato l’utilizzo del Football Video Support (volgarmente chiamato ‘VAR a chiamata’) chiedendo maggiore attenzione nel suo utilizzo e nelle revisioni delle situazioni incriminate: “Mi sto rendendo conto che gli arbitri, quando revisionano situazioni diverse dal rosso o dal rigore, non sono inclini a riguardare l'azione. Noi non abbiamo usando la seconda chiamata per il fallo su Berra, ma per la situazione precedente. Però gli arbitri non sono nella volontà e nell'umiltà di ammettere che in quel tipo di situazione c'è fallo. Quasi sempre non prendono in considerazione questa ipotesi per non darsi un giudizio negativo”. “Se l'FVS deve andare avanti, bisogna che il protocollo sia più chiaro. - prosegue Longo come riporta Tuttoc.com - Se si lavora solo per rivedere espulsioni e rigori, questo porta un grande scompenso. Sono convinto che se non ci fosse stato l'FVS nella seconda occasione l'arbitro avrebbe estratto il giallo. Non credo che i direttori di gara ce l'abbiano con noi, però dobbiamo essere tutti più disponibili, anche ad ammettere l'errore e a rivedere l'intera azione quando si fa la revisione video". Spazio poi al commento della gara: “Siamo molto rammaricati, volevamo fare qualcosa di diverso, ma posso dire di essere alla guida di un gruppo di uomini veri. Tutti hanno dimostrato duttilità, spirito di sacrificio e voglia di fare, mi dispiace che lo sforzo profuso non abbia portato un risultato positivo. - conclude Longo - Mi porto a casa la disponibilità tattica dei ragazzi, probabilmente anche in nove contro undici possiamo essere capaci di fare risultato. Non dobbiamo ridurre la sconfitta agli errori arbitrali, dobbiamo analizzare la prestazione nel complesso e capire dove abbiamo sbagliato".