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Il PAGELLONE | I centrocampisti dello Spezia: Bastoni e Maggiore cuore aquilotto, Kiwior l'equilibratoreTUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
domenica 29 maggio 2022, 17:30Primo Piano
di Daniele Izzo
per Acspezianews.it

Il PAGELLONE | I centrocampisti dello Spezia: Bastoni e Maggiore cuore aquilotto, Kiwior l'equilibratore

Tutti i voti alla stagione 2021/22 dello Spezia Calcio

Lo Spezia è salvo per la seconda volta e parteciperà per il terzo anno consecutivo alla Serie A. Un volo entusiasmante al quale, come si suol dire in queste occasioni, tutti hanno contribuito. Anche se qualcuno più di altri ha messo la firma su questo storico successo. Diamo, quindi, i voti ai protagonisti della bianca cavalcata: dalle idee di Thiago Motta alle parate di Provedel, dai gol pesanti di Gyasi alla difensiva partecipazione del duo Erlic-Nikolaou. Ecco il pagellone della stagione 2021/22 dello Spezia Calcio. E' il turno dei centrocampisti

Simone BASTONI 8,5 - Nel novembre del 1996, quando veniva alla luce un piccolo Simone, Raffaella Carrà conduceva il programma che 25 anni dopo dopo avrebbe descritto al meglio la stagione dell'ormai cresciuto Bastoni: "Carramba, che sorpresa!". 31 presenze, 3 gol e 4 assist sono un bottino più che soddisfacente per un giocatore che riportato al suo ruolo originario ha continuato a splendere. Se poi ci aggiungiamo il fatto di essere un figlio della città, il quadro scenografico per una puntata della Carrà c'è tutto. 

Giulio MAGGIORE 8 - "Capitano, mio capitano". L'immagine di lui che insacca la rete dell'1-3 a Udine, momento esatto in cui il sogno dello Spezia in A poteva continuare, rimarrà per sempre nella storia del club. E' un centrocampista caleidoscopico. Nelle 188 presenze con indosso la livrea bianca ha dimostrato di saper far tutto: l'architetto, l'incursore, l'incontrista, il narratore di un calcio d'altra epoca. Perciò non rimane che alzarsi in piedi e applaudire l'ennesima stagione in cui mai ha fatto mancare, in termini di fame, voglia e determinazione, il suo apporto alla causa. Standing Ovation, Giulio.

Jakub KIWIOR 7,5 - Prendiamo a prestito una frase di Gabriel Garcia Marquez per descrivere l'incredibile stagione del polacco: “Non sforzarti tanto, le cose migliori accadono quando meno te lo aspetti". E' così che, in una fredda serata romana, lo Spezia ha scoperto l'equilibratore Jakub Kiwior. Averlo lì in mezzo al campo ha significato giusta distanza tra i reparti, capacità di capovolgere il fronte anticipando un tempo di gioco, aiuto alla difesa e lettura preventiva delle linee di passaggio. Insomma, in una sola parola: equilibrio. Perciò dalla Roma in poi Thiago Motta ha fatto a meno di lui solo in un'occasione: al cospetto della Juventus, e perché squalificato. E pensare che era sbarcato nel Golfo dei Poeti come difensore centrale...

Jacopo SALA 6,5 - Altro che il Burj Khalifa a Dubai. L'ascensore più alto e veloce del mondo lo ha preso Jacopo Sala. Da emarginato con Italiano ad assoluto protagonista con Motta. Gli infortuni (e l'ascesa di Kiwior) hanno parzialmente offuscato il suo finale di stagione, ma fino a febbraio è stato praticamente perfetto. E poi quella corsa sfrenata sotto la Ferrovia dopo il gol vittoria sul Torino: un'altra istantanea da incorniciare nell'album stagionale dello Spezia. 

Mehdi BOURABIA 5,5 - "Sarà praticamente un nuovo acquisto nella prossima stagione". Così uno speranzoso Pecini ha ribadito le qualità del centrocampista ex Sassuolo, che in questa stagione è sceso in campo solamente otto volte. La meraviglia calata sul campo di Venezia rimane l'unico acuto di un'annata frenata dai problemi fisici. 

Viktor KOVALENKO 5,5 - Le aspettative erano alte, è vero. Ma una cosa bisogna premetterla: non è stata una stagione semplice per il centrocampista ucraino. Detto ciò, guardando solamente al campo era lecito aspettarsi qualcosina in più. L'ex Shaktar chiude la propria esperienza in maglia bianca con 1 gol (bellissimo, e decisivo contro la Salernitana) e 4 assist, compreso quello a San Siro per la rete di Gyasi. 

Aurelien NGUIAMBA sv - Tre partite per un totale di 48' disputati con la maglia dello Spezia. E' arrivato da svincolato per coprire le voragine aperte dalle defezioni a centrocampo. Ha finito con un più che ottimo scampolo di partita contro il Napoli. La curiosità di vederlo maggiormente impiegato c'è. 

Aimar SHER sv - 45' nella disfatta di Verona non bastano a raggiungere una votazione. Ci sarà tempo per osservarlo meglio.