Il Secolo XIX: "Lo Spezia guarda al futuro e va a caccia di giovani"

"Lo Spezia guarda al futuro e va a caccia di giovani", titola stamane Il Secolo XIX. "E' sempre più lo Spezia che verrà. Hai Ferrer in casa ma vai e blocchi, ad Haderslev, lo svedese Holm, riprestandolo al Sonderiskye. Poi scopri un altro talento al Sonde, Beck, lo fai venire in Italia e ci lavori sopra facendolo giocare tra Primavera e prima squadra, a 16 anni. Se parte Maggiore tra un anno, hai tutte le carte in regola per vedere se hai pescato un altro Damsgaard. Poi guardi ancora avanti e spendi il giusto per Ellertsson, classe 2002, attaccante islandese che la Spal aveva pescato nel Fram Reykjavik. Nazionale di categoria, arriva a titolo definitivo e lo strappi alla concorrenza della Juve, per vedere se hai in casa un altro Gyasi. Ma non ti fermi. Vai anche sul 21enne centrocampista Kornvig del Lyngby, che prendi e presti al Sonderiskye e ti tieni lì pronto per il prossimo anno. Dal Chievo fallito valuti il difensore Nador e l'attaccante Egharevba, 2003. Detta così sembra una gara di pesca, ma quando guardi chi ha la canna in mano, ti accorgi che è lo stesso che ha pescato così: Schick, acquistato a 4 e rivenduto a 42 milioni; Skriniar e Torreira arrivati alla Samp per 5 e 3 milioni e ceduti a 34 e 28; Andersen plusvalenza di 23 milioni; Praet acquistato a 8 e ceduto a 20; fino a Damsgaard, il gioiello dell'acquario odierno. Ieri in sede allo Spezia è arrivato pure Amian, 3 milioni dal Tolosa. Guardare avanti alzando il muro: se tutto ciò serve per evitare o limitare problemi per l'embargo Fifa per la vicenda Nigeria, 4 sessioni senza mercato da gennaio, i mattoni li metteranno da Londra", scrive oggi il quotidiano.