Pres. Boca: "Non dirò cosa mi ha chiesto Riquelme. Per tutelare i tifosi"
"Ho parlato una volta con Riquelme, cenando a casa sua". Impegnato in conferenza stampa in vista delle prossime elezioni presidenziali, il numero uno del Boca Juniors, Daniel Angelici, ha aprlato anche del ruolo di Juan Roman Riquelme, candidato come vicepresidente nella lista a lui avversa. "Ameal (il candidato presidente rivale, ndr) gli ha dato tutto quello che voleva quando era il tesoriere del club. Non sono sorpreso da questo ticket, anche se a volte non capisco alcune cose. È l'idolo assoluto del club, 15 giorni fa ho convocato tutti i candidati ma l'unità non c'è stata. Non siamo stati in grado di presentare una lista unitaria.
Non sono deluso da Riquelme, ha il suo modo di essere che non condivido ma può fare quello che vuole. Non voglio dire quello che mi ha chiesto quando ci siamo incontrati, voglio far sì che i tifosi del Boca non perdano il loro idolo. Riquelme ha mandato avanti suo fratello, che è anche il suo agente. Quando fai così, vuol dire che stai trattando un contratto".