Le parole di Longo dopo la salvezza confermano i problemi di rosa

L'arrivo di Moreno Longo si è concretizzato quando il tempo per il mercato invernale si era ormai esaurito, da settimane circolava la voce che l'esonero di Mazzarri sarebbe giunto subito dopo la chiusura delle contrattazioni in modo da non permettere eventuali richieste da parte del nuovo tecnico. Che sia stato premeditato oppure no, è accaduto proprio così, ma nel caso in cui la società propenda per il rinnovo di Longo, questa volta non potrà esimersi, in caso di conferma, dall'ascoltare le sue richieste per migliorare il gruppo.

I problemi ci sono, anche piuttosto evidenti, soprattutto a centrocampo, e proprio le parole del figliol prodigo di casa Toro dopo il pareggio contro la Spal che ha portato alla salvezza matematica con due giornate di anticipo, confermano non solo che questa squadra è limitata e va fortemente ritoccata (soprattutto in mediana), ma suonano anche come un messaggio chiaro, soprattutto quando afferma che non solamente il Toro deciderà sulla sua permanenza. Giusto che anche Longo, nonostante la giovane età, prenda in mano la situazione non mostrandosi in totale accondiscendenza con le scelte societarie accettando tutto a testa bassa, ma faccia capire che, per un'eventuale prossima stagione, non sarà utilizzato come capro espiatorio per un eventuale nuovo fallimento.