
Baradji-Toro, l'esperto D'Agnelli: "Non garantirebbe salto di qualità"
La stampa transalpina ha messo il Toro sulle tracce di Moussa Baradji, classe 2000, sorpresa del campionato svizzero. Un centrocampista box to box poco conosciuto in Italia, ecco perché torinogranata.it ha chiesto lumi a Rino D'Agnelli, direttore ed ex osservatore di Juve ed Empoli, con un passato da dirigente proprio in Svizzera (Locarno):
"È un giocatore che conosco perché ho avuto modo di vederlo in una partita dal vivo a Legnago e poi in un paio di partite in Svizzera. Moussa Baradji è un calciatore del 2000 con una buona struttura fisica e un elevata resistenza, ha un gran senso della posizione e disciplina tattica, nonché capacità di arrivare facilmente al tiro. È Dotato di una grande aggressività e determinazione nei duelli. Fa bene entrambe le fasi, sia nella fase di non possesso che in quella di possesso, È certamente un calciatore che quest'anno, a differenza dell'annata di Legnago, ha trovato continuità e costanza: qualità che insieme alle altre già elencate, ha fatto sì che il suo valore di mercato sia cresciuto fino ad attirare club importanti. È certamente un giovane di cui sentiremo parlare in futuro, ma secondo il mio modesto parere, attualmente, non è il calciatore che può alzare in maniera sostanziale l'asticella del centrocampo del Torino"







