
Roma, via Angelino per salvare il bilancio
Il Torino l'aveva seguito nel mercato di gennaio del 2024, ma alla fine la Roma glielo soffiò proprio in dirittura d'arrivo. Adesso però lo deve cedere entro il 30 giugno per rispettare i parametri imposti dal settlement agreement con la UEFA. Servono almeno 10 milioni di euro in plusvalenze entro il 30 giugno per evitare sanzioni e il nuovo direttore sportivo, Massara ha individuato nel terzino spagnolo colui che può risolvere la situazione. Perchè l'ex obiettivo del Toro? Non serve al progetto di Gasperini.
Il giocatore sembra indiziato ad andare in Arabia, dopo il mancato accordo con l’Al-Hilal, adesso si è fatto avanti l’Al-Nassr, ma ci sarebbero anche altri club, tra cui Crystal Palace, Sunderland, Atlético Madrid e Milan (visto come alternativa a Theo Hernandez).
Nel caso in cui Angeliño non trovasse una sistemazione, Massara dovrà procedere ad altre cessioni, tra cui potrebbero entrarvi Solbakken, Celik, Paredes, Darboe, Pagano, Cherubini e Oliveras. Nessuno di loro però garantirebbe un incasso immediato come quello che può dare il laterale spagnolo.
Il Torino ormai non sembra più interessato all'acquisto del giallorosso, anche perchè non ci sarebbe nemmeno il tempo per una trattativa così veloce.







