Ricci al Milan e Anjorin al Torino: le prime possibili mosse concrete di mercato dei granata

Il calciomercato aprirà i battenti ufficialmente martedì 1° luglio e il Torino per quella data potrebbe essere pronto alla prima doppia mossa con Samuele Ricci ceduto al Milan e Tino Anjorin prelevato dall’Empoli.

Così almeno parrebbe visto che su gianlucadimarzio.com si legge che per lunedì 30 giugno sono attese novità in merito alla situazione legata a Ricci e al Milan e che c’è un interesse concreto da parte del Torino per Tino Anjorin. Con la cessione di Ricci entrerebbero nelle casse del Torino circa 25 milioni più eventuali bonus e questo permetterebbe di avere soldi per andare a prendere Anjorin che il presidente dell’Empoli Corsi valuta non meno di 10 mln. Fin qui quindi tutto in linea con il modus operandi dei granata: prima si vende incassando una bella cifra e poi si compra spendendo ben meno della metà di quanto si è incamerato.

Il centrocampo resterebbe quindi con Gineitis, Casadei, Ilic, Tameze, questi ultimi due entrambi sul mercato ma con la concreta possibilità di partire per il ritiro dove Baroni li valuterà, più Anjorin. Mentre Linetty a fine contratto dal 1° luglio sarà svincolato. Non che il giocatore dell’Empoli abbia le stesse caratteristiche tecniche di Ricci, visto che ha una propensione un po’ più offensiva, ma comunque il reparto non subirebbe numericamente un ulteriore depauperamento. E quindi starà poi a Baroni vedere come gestire le risorse che avrà a disposizione tenuto conto che se continuerà a giocare con il 4-2-3-1, non ci sono al momento avvisaglie di un cambio di modulo, in mezzo al campo dovrà scegliere su chi puntare come titolare e chi invece far entrare nelle rotazioni.

Il problema sarà come utilizzare, senza svalutarli, Casadei, Gineitis e Anjorin tutti e tre potenziali titolari ai quali si aggiunge Ilic, se mai dovesse rimanere. Cesare ha 22 anni ed è costato 13 mln più 2 di bonus e c’è il 20% su una futura rivendita. Gvidas ha 21 anni e proviene dal settore giovanile al quale era approdato nel gennaio 2022 per 40.000 euro. Ivan di anni ne ha 24 e in granata è arrivato a gennaio 2023 in prestito, ma con successivo obbligo di riscatto per circa 16 mln. E Anjorin che ha 23 anni l’Empoli difficilmente lo cederà in prestito, anche perché a lui sono interessati altri club su tutti la Fiorentina e la Roma, per cui per averlo il Torino dovrà appunto spendere. Tutti e quattro i giocatori per età rappresentano future plusvalenze, l’unico è Ilic che al momento non lo è, per cui Baroni dovrà accrescerne il valore e non di certo diminuirlo.